Fantastica Renzubblica! Ci dà una novità su Renzi fresca di 13 anni, 2 mesi e 20 giorni! Renzi ricomincia da un blog!

(Articolo di repubblica.it)  Forse avete difficoltà a credermi, e allora sono costretto, come mi accade spesso, ad essere noioso ma documentato. Dunque, Renzubblica ci dà la grande novella: Renzi ricomincia da un blog! Questa si che è una notiziona! Ma, dopo un attimo di perplessità, mi è venuto in mente che Renzi un blog ce l'ha da anni! Io ci litigavo già ai tempi della prima Leopolda, prendendolo per il c... perchè non passava giorno che, da sindaco di Firenze, non inaugurasse un fontanello (?) con l'immancabile articolessa del Corriere Fiorentino o della Nazione (note testate 'de sinistra), e passava più tempo in TV che al Comune...

Sarà per quello che in un anno la sua "popolarita" fra i sindaci delle città capoluogo piombava dal 1° posto al 53° in un anno? (Indagine annuale di IPR Marketing per IlSole24Ore).

Allora analizziamola, questa Grande Notizia sulla Novità. Indirizzo del blog/novità:  http://www.blog.matteorenzi.it

Qual è il "dominio" (o domaine) di questo blog? E' - come sa chiunque si occupi di web - "matteorenzi.it". Abbiamo cercato questo dominio sugli appositi motori di ricerca (del tipo "who's by domaine"), e abbiamo trovato che questo "dominio/novità" è stato registrato il... 5 Novembre 2003!

Esattamente il 5 novembre 2003 (13 anni, 2 mesi e 20 giorni fa), e rinnovato il 12 aprile 2016. Praticamente una notiziona! Allora siamo ritornati sul vecchio blog (quello che conoscevo e col quale litigavo, che aveva questo indirizzo: http://www.matteorenzi.it, e cosa scopro? Che era registrato su questo dominio:

Cosa dite, che è la stessa cosa di quell'altro? Lo so! Lo sapevo anche senza verificarlo! Il "dominio" è sempre lo stesso: "matteorenzi.it. Il nuovo blog è solo il vecchio blog che ha cambiato nome, non dominio, non "registran"... Niente di niente. Il blog si chiamava matteorenzi.it, e adesso si chiama blog.matteorenzi.it. Il dominio si chiamava matteorenzi.it, e continua a chiamarsi così. L'ultima operazione gattopardesca. Cambiamo tutto, affinchè nulla cambi. Allora forse Renzubblica, anzichè annunciare la nascita del blog di Matteo Renzi, avrebbe fatto meglio a parlare di "restyling del vecchio, vecchissimo blog; di cambio della foto in home-page;

Mi scuso, ma non è esatto che nulla sia cambiato. E' nettissimo il peggioramento della grafica passando dal vecchio al "nuovo" blog. Nel primo c'era la foto di un Renzi in carne ed ossa, nel "nuovo c'è un orrendo "ritratto" in stile pop-art 'de noantri, che fa rassomigliare Matteo Renzi alla foto amatoriale di Big Jim, o ai pupazzi da presepe degli artigiani napoletani di via San Gregorio Armeno. Giudicate voi del "Grande Miglioramento":

Home page del blog tredicenne

 

 Home page del "nuovo" blog

Se posso esprimere un mio modesto parere... Dall'ometto del vecchio blog non comprerei un'auto usata. Dal pupazzetto del blog "brand-new" non comprerei neanche una bicicletta usata. L'orrendo ritratto gli rende merito. Trasmette esattamente l'immagine dell'uomo. Uno che non ti guarda in faccia. Uno che mentre scrive #enricostaisereno sta già pensando al momento in cui ti scipperà la campanella... Se uno fatto così dovesse bussare alla mia porta, penserei subito ai consigli che danno spesso in TV: non fate entrare tipi sospetti in casa. Si spacciano per impiegati di Enel Energia venuti a leggere il contatore, e vi fottono l'argenteria...

Un momento di ricreazione... Scegliete la vostra immagine preferita per la home-page del "nuovo" blog di Matteo Renzi

Votate, votate, votate!

Ed ora spazio alla cattiveria finale. Non ci posso credere! Il nuovo, vecchissimo blog di Matteo Renzi, nonostante gli sforzi congiunti della stampa embedded, e della RAI (Radio Audizioni Renzine), e nonostante la fama imperitura di Matteo, i "consulenti per l'immagine", i gigli magici, i Sensi, è dato da alexa.com, a fine anno, più o meno al 500.000° posto nella classifica mondiale dei siti web, contro il minuscolo Tafanus (non supportato da alcuno, e mal sopportato da molti), classificato intorno alla 250.000 posizione... Ah Matté... ne valeva la pena?

Ranking Matteorenzi.it                                 Ranking Tafanus.it

Tafanus

 

FCA-Fiat: crollo in borsa. L'azienda beccata dalle autorità americane con le mani nella marmellata delle "centraline" che aggiustano i dati sulle emissioni.

...e bravo Marpionne!... Quella che sembrava una specialità tedesca, è "consumata" anche in FCA-Fiat. E l'azienda paga pegno... Oggi il titolo FCA-Fita perde il 13%, ma forse non è finita qui. Chissà cosa ne pensa l'amico ed estimatore Matteo Renzi dall'esilio di Frignano sull'Arno...

L’Agenzia per la protezione ambientale americana (Epa) ha notificato a Fca – Fiat Chrysler violazioni del Clear Air Act, ovvero delle norme sulle emissioni, su circa 104.000 veicoli. Lo afferma l’Epa in una nota, sottolineando che Fca potrebbe incorre in sanzioni civili. I veicoli sui quali sarebbe stato montato il software che consente emissioni diesel più alte degli standard sono i Grand Cherokee e i Dodge Ram. La notizia ha affondato il titolo della casa auto che sta registrando un crollo superiore al 13 per cento.

La notizia arriva a una manciata di giorni dall’accordo da 4,3 miliardi di dollari raggiunto tra Volkswagen e le autorità americane per chiudere il dieselgate esploso poco più di un anno fa. Ma soprattutto arriva in un momento molto delicato per le case automobilistiche che operano negli Stati Uniti in gara per mostrarsi campioni del Made in Usa al cospetto del presidente eletto Donald Trump che ha minacciato l’imposizione di pesanti dazi alle corporation che lasciano gli Stati Uniti. E Fca è stata tra le prime a farsi sotto, lunedì 9 gennaio, annunciando 1 miliardo di dollari di investimenti negli Usa con 2mila posti di lavoro in più

(Fonte: Il Fatto)

 

 

 

Off Topics del 2 Gennaio - Napule è anche... L'incredibile "Spaccanapoli"

"Spaccanapoli"

il "pastore "Donald Trump

...Napoli è "Spaccanapoli", il "decumano" più lungo al mondo. Un colpo di accetta che parte da Piazza del Gesù e arriva fino al quartiere degli uffici. Sintesi perfetta delle due Napoli. Il posto migliore per vedere Spaccanapoli? La piazzetta del Museo di San Martino. Per percorrerla a piedi durante le feste di fine anno, armatevi di scarpe comode e di senso dell'umorismo. Tappe obbligatorie: la Cappella Sansevero e la statua del "Cristo Velato"; via San Gegorio Armeno coi suoi artigiani che mettono "nel presepe" l'attualità, incluso l'orrendo Donal Trump; il Chiostro di Santa Chiara; se riuscite a trovarlo, in vicolo delle Marcelline, il bellissimo chiostro dell'Istituto di Geologia, dove per quattro anni mi sono seduto  a studiare all'aperto. Oasi di silenzio in mezzo al casino della Napoli più rumorosa.

Se non è stato rimosso, imperdibile il cartello che qualche bella mente aveva messo sulla porta delle toilettes: "PROGETTO ORGASMUS"...