venerdì 25 maggio 2007

Flavia Vento alla scoperta della grammatica italiana

La_voce

La collega Simona Scaccheri de "La Voce d'Italia" ha pubblicato questa esilarante descrizione di Flavia Vento, la quale ha protestato vivacemente col Direttore Marsili, minacciando fuoco, fiamme ed azioni legali. Naturalmente non solo l'articolo non è stato tolto dalla "Voce", ma lo riprendo su Tafanus, onde regalare ai lettori cinque minuti di buon umore, ed estendere, nei limiti del mio piccolo medium, questa perla ad altri beneficiari. Il blog riscuote sempre più successo grazie alla sua personale forma di espressione

L’italiano è una lingua complicata e indubbiamente difficile... Gli esperti dicono che solo pochi italiani conoscono davvero la propria lingua, ma forse non è una giustificazione sufficiente a spiegare la grammatica ‘sgrammaticata’ utilizzata da Flavia Vento nel suo blog. L’ultimo post pubblicato sui cani ha dell’incredibile: Flavia dice “vi prego e’una questione che mi sta troppo a cuore...i canili...ci sono migliaia di cani in gabbie che fanno i bisogni e non hanno spazio per vivere nelle loro celle che hanno bisogno del nostro aiuto”.

Il blog è decisamente divertente e non si capisce se a far ridere sia più il contenuto dei post o la forma scelta, ma probabilmente è un sano mix delle due cose. Non paga, Flavia continua: “portate fuori un cane anche solo per un ora vi prego aiutatemi a cambiare questo mondo di merda, dove la gente pensa solo a rubare e se volete un cane prendetelo al canile. Se fai del bene il bene tornera’ a voi.. quindi solo per un ora concedete una passeggiata a un povero cane viittima di uomini di merda”. Contenuti unici ed esilaranti, una visita va fatta: http://flaviavento.leonardo.it/blog/  (di Simona Scaccheri)

Cara Simona, hai ragione... li tagliàno è lingua complessa, roba per adulti... Quando Flavia ci informa che "...ci sono migliaia di cani in gabbie che fanno i bisogni e non hanno spazio per vivere nelle loro celle che hanno bisogno del nostro aiuto..." io penso con curiosità non disgiunta da raccapriccio a queste gabbie che fanno i bisogni, ed alle celle che hanno bisogno del nostro aiuto. Più avanti la Vento, con altre parole al vento, mi/ci/vi informa che "Se fai del bene il bene tornera’ a voi.." Ora sono decisamente più tranquillo.

...però non è che adesso abbandonate tutti il Tafanus per precipitarvi in massa sul blog di Flavia Vento... per morire ed imparare un buon i tagliàno c'è sempre tempo...

Nessun commento:

Posta un commento

Tafanus: Ricciardi inchioda Meloni in Aula: “Ma cosa festeg...

Tafanus: Ricciardi inchioda Meloni in Aula: “Ma cosa festeg...