Jesolo, bosniaco si tuffa con un marocchino e muore nel fiume. Dai genitori neppure un grazie - Il padre e la madre dei bambini rintracciati dopo dagli agenti di polizia
di NICOLA PELLICANI
JESOLO - È annegato, risucchiato dalla corrente alla foce del Piave. Portato chissà dove dall'acqua del fiume che in quel punto, a Cortellazzo (Jesolo), incontra il mare. Ieri mattina attorno alle 12, è scomparso in un attimo Dragan Cigan di 31 anni, cittadino bosniaco, manovale a San Martino di Lupari - in provincia di Padova -, che poco prima si era tuffato in mare assieme ad un altro extracomunitario marocchino H. R. di 35 anni, per soccorrere due fratellini di sette e dieci anni , arrivati al mare con mamma e papà da Roncade (Treviso), che stavano per annegare. Alla fine i bimbi se la sono cavata, mentre Dragan non ce l'ha fatta. Ha lottato con tutte le sue forze ma un'onda se l'è portato via e non è più riuscito a guadagnare terra.
Il marocchino che con lui si era tuffato è riuscito a raggiungere la riva, tirato su a braccia dagli altri bagnanti che nel frattempo si erano mobilitati per dare una mano. A quanto pare però, non i genitori dei bimbi che non appena hanno riabbracciato i figli, se ne sono andati suscitando l'indignazione degli altri bagnanti. Hanno lasciato la spiaggia senza aspettare l'esito delle ricerche dell'uomo che ha salvato i loro figli. Senza curarsi della disperazione della sorella e degli altri familiari di Dragan, che in Bosnia aveva una moglie e due figli di 4 e 9 anni. Una coppia di Vittorio Veneto è fuori di sé per quanto ha visto: "Ci siamo vergognati di essere italiani quando abbiamo visto i genitori dei bimbi di Roncade salvati andarsene senza neppure avvicinarsi a confortare i familiari dell'uomo annegato e senza ringraziare quel marocchino". E aggiungono: "Non credevamo ai nostri occhi. Un comportamento inqualificabile".
E pensare che Dragan e H. R. non appena hanno visto i bimbi in difficoltà, senza conoscersi, senza parlare la stessa lingua, non hanno perso un momento. E' bastato uno sguardo d'intesa e si sono buttati in acqua. In quel momento la spiaggia era affollata di bagnanti, ma solo loro si sono tuffati nel disperato tentativo di trarre in salvo i bimbi. La corrente in quel punto è fortissima, i due giovani hanno speso tutte le energie per cercare di salvarli. La riva era lì a due passi, ma sembrava irraggiungibile. Intanto a terra montava l'angoscia. All'apprensione per i due fratellini si aggiungeva l'ansia per Dragan che non ce la faceva più a lottare contro la corrente. Zurica la sorella del manovale bosniaco iniziava a urlare disperata. Con lei c'erano il marito e il figlio. Sono stati minuti drammatici con la famiglia di Roncade che nel frattempo si allontanava. Poco dopo è stata rintracciata dalla polizia di Jesolo che l'ha accompagnata in commissariato per ricostruire la vicenda.
Quello che colpisce, in questa ennesima storia di ordinario malcostume, è la faccia intensa, bellissima, di questo bosniaco di cui domani non ricorderemo neanche il nome. Dragan chi?. Quello che colpisce, in questa brutta storia, è che a tentare di salvare due bambini italiani, si siano tuffati due extra-comunitari (magari clandestini? saranno espulsi, uno da vivo, l'altro da morto?) Quello che colpisce è che non un solo "brava ggente" nostrano ci abbia provato. Quello che colpisce è la fuga senza un grazie dei bravi genitori di Roncade. Non mi interessa sapere se appartengano ideologicamente al leghismo o al fascismo becero da "ostaria", o magari ad una onlus umanitaria (peggio mi sentirei!). Quello che colpisce è che il Tg Uno abbia dato la notizia, nei titoli, più o meno così: "...annega per salvare due bambini..." Della nazionalità di salvati e salvatore, non una parola (si fosse trattato di uno stupro, il titolo sarebbe iniziato con "stuprata da due clandestini"). Forse scriveranno a Corrado Augias. Forse Augias troverà delle sagge parole di spiegazione "sociologica" dell'indifferenza. Forse, come il mitico Poverini, diventeranno dei personaggi da talk-show televisivo. Per conto mio, mi accontenterei di vedere le loro foto, vis-à-vis con quella bella faccia da bosniaco triste. Giusto per capire se per caso Lombroso non avesse ragione.
Tafanus
bastiancontrario ha detto:
RispondiEliminail comune di jesolo ha aperto una raccolta di fondi a favore di dragan cigan. il link è questo: http://www.jesolo.it/events.asp?l=1&idmen=135&id=2587
rita ha detto:
Taf, la foto che hai inserito all'inizio del post é del cognato di Dragan. Ho visto un'intervista ieri sera dove questo povero uomo ha raccontato la sua versione dei fatti raccontando della disperazione in cui erano caduti tutti i componenti della loro famiglia, il dolore della moglie e dei figli, la sua e quella degli altri famigliari presenti in spiaggia il giorno della tragedia. Nell'articolo che ti linko c'é l'immagine vera di Dragan. Osservandola constaterai anche tu che quello che hai scritto nel post puoi lasciarlo tranquillamente, non é necessario cambiare neppure una virgola. L'aspetto di Dragan suscita gli stessi sentimenti che ci ha suscitato l'immagine di suo cognato che era stato fotografato il giorno della tragedia. http://www.repubblica.it/2007/07/sezioni/cronaca/jesolo-annegato/corpo-recuperato/corpo-recuperato.html
Silvano ha detto:
'bastiano'(minuscolo) "sotuttoioeadessotispiego",evidentemente continui a non voler capire,o meglio a tirare il sasso e nascondere la mano. Te lo ripeto per l'ultima volta,e poi non ti risponderò più. Quando ho scritto "RAZZISTI DI MERDA", l'ho scritto con piena coscienza e massima calma. E' quando arrivano risposte come la tua che solitamente mi fanno incazzare,chiaro? Silvano
bastiancontrario ha detto:
per silvano 19.45 alle 15.53 scrivi che "non tutti sono in grado di mantenere la calma come l'amico sostienePereira,io non ci riesco". quattro ore dopo chiedi da cosa avrei arguito che sei poco calmo. mah...
rita ha detto:
Silvano | 23/07/07 a 21:41 ...e di "sotuttoioeadessotispiego", purtroppo, é pieno il mondo, per questo nel mio primo post su questo argomento avevo scritto che non riuscivo a trovare le parole per esprimere la mia rabbia e il mio risentimento nei confronti di coloro che hanno dimostrato di essersi resi conto solo del "culo" che hanno avuto ad incontrare sulla loro strada Dragon, l'extracomuinitario in attesa del rinnovo del permesso di soggiorno che si é buttato "istintivamente" in acqua per salvare i loro due bambini in pericolo senza prima informarsi se erano figli di italiani o di extracomunitari, dimenticandosi addirittura di non essere bravo a nuotare....Questa é la vera generosità che non tutti sappiamo "esercitare".
RitaC ha detto:
RispondiEliminaSostienePereira | 23/07/07 a 23:38 .....Per questo indago, cerco una ragione plausibile, perchè non voglio perdere tutte le speranze nell'uomo. questo tuo sentimento lo trovo molto bello e nobile. Tuttavia Sostiene, il tuo è un sentimento " a prescindere", io pragmaticamente, traggo le conclusioni leggendo la realtà oggettiva, perchè sai, Sostiene, a parole siamo tutti bravi( infatti vedrai che argomentazioni "alte" porteranno questi due per scagionarsi) ma SONO I FATTI CHE CONTANO, e quelli io giudico.
Silvano ha detto:
SostienePereira | 23/07/07 a 18:42 Carissimo,non si finisce mai d'imparare nella vita. Tu hai certamente ragione nel dire che bisogna attendere e ascoltare tutte le campane,un'analisi così diversificata,forse,ti aiuta a capire meglio. Nello specifico,sono convinto che questi due signori,come genitori,molto probabilmente,capiranno l'immane sacrificio del povero bosniaco. I fatti successivi (la fuga) mi fanno pensare che è e sarà la vergogna che li attanaglierà per tutta la vita. Pensa,un "bosniaco senza permesso di soggiorno"salva la vita dei suoi figli........... cose da non credere (questa non è ironia)........................... Maurizio,io non sono bravo come te,queste cose le sento " a pelle",e cosa faccio? O taccio e mi rodo dentro,oppure dico subito quello che penso e non ti nascondo che sono stufo di ascoltare i soliti "sotuttoioeadessotispiego" Questi signori,solitamente riescono a farmi incazzare di più. Con sincera stima. Silvano
Silvano ha detto:
RitaC | 23/07/07 a 19:19 ........non ti sbagli,non ti sbagli........purtroppo! Silvano
Tafanus ha detto:
Ultime da Jesolo (o penultime?): "...il padre, Matteo Bianco, 31enne operaio, avrebbe riferito una versione dei fatti diversa rispetto a quella fornita da alcune persone che ieri si trovavano in spiaggia. Secondo l'uomo, infatti, non solo i due genitori si sarebbero trattenuti sul bagnasciuga per quasi un'ora prima di allontanarsi, ma lui stesso avrebbe tratto in salvo uno dei due piccoli [...] La famiglia Cigan si è chiusa in un luttuoso silenzio. A parlare è un amico della vittima, Drako. "L'ha fatto perché ha due figli e, quando ha visto due bambini in difficoltà, si è comportato come se fossero i suoi", ha detto a proposito di Dragan che, tra l'altro, non sapeva neppure nuotare molto bene. Quanto al comportamento dei genitori, Drako afferma di non "voler giudicare nessuno", ma riferisce che "la sorella di Cigan gli ha detto di non averli più visti una volta che i loro figli erano stati messi in salvo"..." P.S.: il giovane "clandestino" bosniaco era rimasto orfano giovanissimo, avendo perso i genitori durante la pulizia etnica condotta in Bosnia.
RitaC ha detto:
rodolfo | 23/07/07 a 20:25 e occorreva frenare in sto modo per un cane!!! già, se invece fosse stata sua sorella....ti avrebbe ammazzato!
rodolfo ha detto:
RispondiEliminaRitaC 19.19 sono già convinti di aver dato il massimo. Chi risponde nel modo in cui hanno risposto è evidente che non sta capendo. Altrimenti si scuserebbe o starebbe zitto. Non si rendono conto della enormità di quello che hanno detto: ben 1 ora di attesa!!! Io li sto vedendo vedo la loro sorpresa vedo la loro stizza e la loro insofferenza per una accusa ingiustificata e mi ricordo di quando, per non investire un cane, frenai bruscamente e fui tamponato. Il tamponatore commentò: e occorreva frenare in sto modo per un cane!!!
Silvano ha detto:
bastiancontrario | 23/07/07 a 17:46 Solo due cose:vorrei capire da dove si evince che io sia poco calmo. La tua ironia,è sempre molto subdola e io non l'accetto mai quando si sta parlando di stupro e di gente che offre la propria vita per salvare quella degli altri. e con questo ,io scendo,per me è finita qui. Silvano
RitaC ha detto:
Tafanus | 23/07/07 a 18:16 .... chi siano questi signori lo si saprà visto che sono stati bloccati dai carabinieri, sia pure solo per conoscere la loro versione dei fatti. mi sembra già di sapere quello che succederà: diranno di essere stati " sconvolti per l'accaduto" e un solerte legale ( che nel frattempo avranno consultato) avrà consigliato loro le frasette di rito per togliersi fuori dai guai, morali e legali. Siccome la coscienza di questi bravi genitori si può lavare a comando, come un bucato, si convinceranno pure di non aver fatto nulla di grave, così sconvolti come erano.......... ma magari mi sbaglio..... FESTA FINITA, ognuno
Tafanus ha detto:
Pino delle 18,05: confesso che del tuo post ho capito poco. Intanto non mi piacciono le generalizzazioni. Nel Nord-Est vivono alcuni fra i miei migliori amici, fra vecchi, e nuovi di blog (da Diego, a Nonna Mana, a Nonna Iole, a Rolando, a Ziazen... persone aperte e generose. Mi scuso per tutti quelli che non cito per brevità. A Napoli ho parenti ed amici, ma non da tutti comprerei un'auto usata, e non da tutti mi aspetto che "se cado per terra mi alzano", come nel libro "Io speriamo che me la cavo". Ho assistito ad episodi di civiltà e di intolleranza a qualsiasi latitudine. Quindi, per piacere, evitiamo generalizzazioni da Bar dello Sport, coi settentrionali freddi, i napoletani col cuore in mano, e via luogo-comunando. Perchè altrimenti sorgerebbe spontanea la domanda del perchè sistemi malavitosi profondamente diffusi (camorra, Sacra Corona, 'ndrangheta, mafia) che si combattono solo con l'abbandono dell'omertà e con l'assunzione di rischi personali) siano radicati soprattutto sotto la linea del Volturno. Lasciamo perdere questi discorsi da piccolo campanile, che non conducono in nessun luogo.
Tafanus ha detto:
Rodolfo delle 17,52: Caspita, hanno atteso un'ora! E se fossero stati in attesa del ritrovamento dei corpi dei propri figli, quante ore avrebbero atteso? almeno due? magari passate ad inveire contro i sommozzatori inetti, e contro i presenti (extracomunitari inclusi) che non avevano salvato i loro figlioli?. Al di la della macabra ironia, prima di andar via si sono premurati di sapere dove rintracciare i parenti del morto? I meglio: avranno senz'altro lasciato ai congiunti di Dragan i loro riferimenti (indirizzo, telefono) con l'impegno ad aiutarli in ogni modo possibile. Scommettiamo che li vedremo presto in TV, ora che per ferie è scomparso il povero Poverini, funzionario del Quirinale e sceriffo degli autobus romani?
Tafanus ha detto:
RispondiEliminaAnnarosa, hai ragione; la coscienza crea rimorso, ed il rimorso è il peggiore dei mali. Comunque chi siano questi signori lo si saprà, visto che sono stati bloccati dai carabinieri, sia pure solo per conoscere la loro versione dei fatti. Però una coscienza è necessario che ci sia...
annarosa ha detto:
Se questo sospetto è certezza, allora bisogna proprio vergognarsi di essere chiamate persone normalmente morali.L'altruismo e la moralità in questo caso appartengono solo ai due stranieri che si sono gettati nelle acque.
rodolfo ha detto:
aggiungo che il sospetto di RitaC per me è più di un sospetto
rodolfo ha detto:
Notizie dell'ultima ora: ritrovato il corpo di Dragan "Nel frattempo, i genitori dei bambini salvati da Cigan, accusati di essersi allontanati senza prendersi cura della sorte del bosniaco, si sono difesi con decisione. "Abbiamo atteso più di un'ora sul bagnasciuga", avrebbero dichiarato al sindaco di Roncade." Cosa avrebbe fatto chiunque di noi? Avrebbe spedito i figli a casa affidandoli a qualcuno e sarebbe rimasto a condividere con i parenti l'attesa di notizie. La risposta data da quei genitori li identifica come appartenenti alla peggio gente che popola il NE. Mi scusino veneti e friulani (anche io sono uno di loro). Ma proprio perchè conosco la mia gente mi pare proprio di vederli quei due mentre danno la risposta che hanno dato
bastiancontrario ha detto:
sostiene, ok che vuoi prendere le distanze ma spero che il senso del mio discorso sia stato chiarito dall'ultimo post. a me piace confrontarmi e tu allarghi un pò quello che di norma è il quadro un pò ristretto della mattina. non pretendo condivisione con quello che penso. se poi ti senti a disagio e vuoi a tutti i costi marcare le distanze non c'è problema, continuerò a pensare che sei in gamba senza dirlo. va bene così?
bastiancontrario ha detto:
silvano, mi pare che sulla questione dei soldi per il difensore i miei ultimi due o tre post fossero chiari a sufficienza. sinteticamente, credo che il fatto in sè di assicurare una difesa adeguata sia una cosa civile. ciò non significa che provi compassione acritica: mi sono limitato a ricordare che la colpevolezza deve essere ancora accertata con una sentenza e quella sentenza sarà tanto più giusta quanto più quei ragazzi avranno avuto un bravo avvocato. quanto alla "garetta" (e si tratta di una considerazione che va bene anche per la discussione dell'altro giorno), tu puoi essere tranquillamente poco calmo. è che se tutti postiamo un lapidario "razzisti di merda" il blog che serve a fare? è - o almeno io lo considero - una spazio di riflessione e di arricchimento condito dalla giusta dose di ironia. e la riflessione non mi sembra derivi dal darci tutti reciprocamente ragione con espressioni poco urbane.
Silvano ha detto:
RispondiElimina@ Acciardo Scusa amico,sono molto curioso,mi potresti dire quale strada hai seguito per arrivare sino a noi? Silvano Benvenuto anche da parte mia.
annarosa ha detto:
Ritac, e Tafanus, fuggire dalla spiaggia è stato facile, ma lo sarà altrettanto dalle loro coscienze?
Tafanus ha detto:
RitaC, a pensar male si fa peccato, ma spesso si indovina... Credo anch'io che li abbia terrorizzati il pensiero che, una volta stabilito il contatto con vedova e orfani, difficilmente la loro coscienza, per quanto scadente, avrebbe potuto esimerli dal dare un supporto concreto ai piccoli orfani bosniaci.
annarosa ha detto:
Silvano, il primo istinto del poveretto è stato quello di buttarsi in acqua con la speranza di salvare i bambini, ed anche dopo averli portati in salvo, di essere considerato una persona umana (come dice Acciardo) e non un extracomunitario.Queste persone che sono come noi fuggono dalle guerre, dalla miseria, sperando di trovare un po' di serenità e sovente trovano una miseria più infida di quella che si sono lasciati alle spalle, che si chiama pochezza d'animo, della quale tante persone così dette benpensanti ne sono ricchi.
Silvano ha detto:
Per quanto riguarda le risposte non date,il post non è stato chiuso e non devo essere io ad elencarti le domande a cui tu non hai dato risposta,se ne hai voglia,le verifichi e rispondi. Silvano
RitaC ha detto:
Per come vedo girare le cose nella nostra sempre più squallida società , sono convinta che quei genitori sciagurati siano scappati perchè incapaci di dire grazie, o forse, e sarebbe peggio, perchè preoccupati di "quanto avrebbe potuto costargli" il farsi carico del gesto di Dragan. Così, mentre lui si gettava nell'acqua senza pensare alle conseguenze del suo gesto, loro invece scappavano, temendo le conseguenze del loro rimanere, e la chiamiamo CIVILTA'.
Tafanus ha detto:
Acciardo: per qualunque via tu sia giunto su questo blog, che da qualche giorno è semi-clandestino grazie a kataweb, mi associo a Rita nel darti il benvenuto.
Tafanus ha detto:
Bastiancontrario delle 15,46: neanche io sono certo che riuscirei a comportarmi da eroe. A maggior ragione apprezzo chi lo ha fatto senza fare prima la tabellina del dare e dell'avere. Però dal non aver il coraggio di essere eroi, allo sparire senza dire grazie (pur essendoci gli insulti della gente a ricordarci quale sarebbe il nostro dovere), c'è di mezzo il mare (senza ironia). E' indicativo che il Gazzettino, noto giornale progressista, abbia "dimenticato" di parlare del comportamento dei genitori. Non potevano ignorare la notizia: era su tutte le agenzie. Sul prete hai ragione, ma per ricordarmelo anch'io deve essersene parlato. Infine Riotta: è solo un cerchiobottista che si sta preoccupando del posto di lavoro "just in case" ci fosse un cambio di maggioranza. Oppure è un pessimo giornalista. Tertium non datur.
Silvano ha detto:
Visto il comportamento di questi gentili signori,era ed è il minimo che io potessi scrivere,senza partecipare ad alcuna gara.E' il mio pensiero. Per quanto riguarda Sostiene,non tutti sono in grado di mantenere la calma come l'amico sostienePereira,io non ci riesco e sanguigno come ritengo di essere,a fronte dei fatti accaduti,confermo in toto il mio pensiero. Silvano P.S. Il mio "RAZZISTI DI MERDA",ovviamente,va per intero ai due gentili genitori.
Silvano ha detto:
Vorrei far notare che ,il poveretto,lanciandosi in acqua,lo ha fatto dimenticando di non saper nuotare e di aver lasciato a casa due bimbi di pari età. Fonte:www.gazzettino.it Silvano
RispondiEliminabastiancontrario ha detto:
Silvano, quanto a garette, stamattina hai scritto "RAZZISTI DI MERDA,che Dio vi stramaledica!". non molto altro. per carità, ciascuno la mette giù come vuole, ma trovo che sostiene porti un contributo alla riflessione un pelino più arguto. quanto alle domande insolute di qualche giorno fa, sono sempre pronto. era un off topics vecchio in cui nessuno postava più, non volevo fare il protagonista a tutti i costi. se ne vogliamo riparlare sono qui. NB: proprio per la discussione dell'altro giorno ho cambiato il nome da sebastiano a bastiancontrario. mi sentivo un pò controcorrente... lo dico per correttezza, non era una fuga dalle responsabilità
bastiancontrario ha detto:
taf, su chi si sia buttato non insisterei più di tanto. lo fa chi se la sente. mi sono chiesto tante volte se avrei il coraggio di farlo: mi rispondo di si perché penso a come mi sentirei se mi annegasse un bambino davanti agli occhi, anche se non è il mio (o forse proprio perché non è il mio) ma poi, quando sei li, guardi i tuoi figli o tua moglie o semplicemente hai una fifa matta. chi lo sa... mi vergogno a dirlo, ma lì sono attimi e non posso giurare che avrei lo stesso pronto coraggio. lo hanno fatto due extracomunitari, persone splendide e generose, ma non mi sentirei di dare la croce addosso a chi c'era e non si è buttato. quanto alla notizia, sono d'accordo con te, ma credo che per i qualunquisti due extracomunitari non facciano primavera. a ogni modo, mi pare che talvolta ci sia anche il risvolto della medaglia. tutti parliamo del senegalese e della filippina, ma l'anno scorso o due anni fa c'era anche un giovane sacerdote italiano che ha fatto lo stesso e ci ha rimesso la vita. a me piacerebbe che gli eroi (parola abusata e stantia, ma qua ci sta tutta) semplicemente non avessero nazionalità. poi a riotta bisognerebbe dirglielo
Silvano ha detto:
Acciardo,concordo con te al 100% Silvano
Silvano ha detto:
Bastiano Settimana scorsa,te ne sei andato senza dare risposta a molte domande che ti avevamo fatto. Hai saputo solo ironizzare stupidamente su alcuni aspetti. Adesso cosa fai? Rilanci il solito sasso? Nel nostro Blog,non c'è nessuna garetta all'insulto,solo una triste constatazione dei fatti.Non stravolgere il nostro scritto e principalmente il nostro pensiero. Silvano
rita ha detto:
Acciardo 23/07/07 a 15:28 BENVENUTO!!!
Acciardo ha detto:
In questo paese mi sento sempre più estraneo, avverto malessere e rabbia...Aboliamo il termine extra-comunitario, per favore:sono uomini e donne come noi, per Dio!!!
Tafanus ha detto:
RispondiEliminabastiancontrario, forse la mia congenita incapacità di esprimermi mi ha giocato il solito brutto scherzo. Il fatto che se ne siano andati fra gli insulti non è il fatto chiave, ma serve a far capire che non avevano due bambini morenti fra le braccia, ma solo due bambini forse spaventati. Da nessuna parte è scritto che "due scemi fanno una spiaggia" (neanche sul Tafanus). Ho contestato (e lo rifaccio): -1) che in mezzo a tanti bravi locali, a fare l'atto d'altruismo siano stati per primi due clandestini; -2) che i bravi italiani siano spariti, esattamente come quelli che nel Lazio hanno avuto il bimbo salvo attraverso la morte di un senegalese. -3) che il TG Uno abbia dato le notizia alle 8 senza accenno alla nazionalità dei salvatori; alle 13,30 senza richiamo nel sommario, e come ultima notizia del TG. Per le ragioni chiaramente espresse da Caio, mi sarei aspettato qualcosa di diverso (per la precisione, di meglio) -4) infine, ti posso assicurare (basta andare in biblioteca e fare un anno di "media analysis" sui principali quotidiani italiani) che nella stragrande maggioranza dei casi, se si tratta si stupro compiuto da un extracomunitario, la nazionalità è nel titolo; se si tratta dello stesso reato, ma compiuto da bravi ragazzi nostrani, la nazionalità te la devi cercare il fondo al corpo dell'articolo. -5) la percezione che ne deriva fra i qualunquisti (e non solo), è che gli immigrati siano tutti delinquenti, e che i nostri ragazzi siano tutti "italiani brava ggente". Non è così, e faremmo bene, TUTTI, a farcene una ragione.
bastiancontrario ha detto:
grande sostiene: già stava per partire la quotidiana garetta di insulti (vedi i commenti negli off topics) che hai riportato le cose alla giusta dimensione. concordo pienamente con te. vorrei solo far presente, al di là di ogni altra considerazione, che sull'estratto ansa pubblicato dal tafano pare che la famiglia se ne sarebbe andata "tra gli insulti dei presenti". al di là dei motivi per cui si erano allontanati, mi pare che "la ggente" abbia reagito alla grande. due scemi non fanno una spiaggia. nemmeno in padania
Tafanus ha detto:
A proposito di medaglie: anche al bosniaco daranno una medaglietta (in memoriam); forse persino al marocchino, ma solo per posta, dopo averlo espulso. Il senegalese, il bosniaco, la filippina, e chissà quanti altri che non ricordo, forse sarebbe meglio onorarli con un piccolo vitalizio mensile si 300 euro (diciamo lo 0,24% degli emolumenti del Direttore dell'Anas: non finiremmo fuori da Maastricht. @ Caio, che scrive: "...E' una notizia da prima pagina (nel nostro contesto dell'informazione) appunto perchè gonfia di aspetti emotivi legati a problematiche che assurgono a livelli tali da poter addirittura decidere della sorte dei governi nazionali..." Non per Riotta, che anche nel TG delle 13,30 è stato recidivo: niente nel sommario, ultima notizia data in coda al TG. Peggio Mimun o peggio Riotta? la gara è aperta.
Silvano ha detto:
RispondiEliminaTaf,ricordi bene. Il fatto risale al 2004,ed accadde a Livorno,un senegalese,non chiedermi il nome,salvò un bagnante morendo annegato.Il presidente Ciampi,gli diede una medaglia d'oro alla memoria. Ovviamente i parenti del salvato,dimenticarono,andandosene,di ringraziare i parenti del poveretto. Silvano
Silvano ha detto:
annarosa | 23/07/07 a 10:58 Si Annarosa,il poveretto,lascia a casa una moglie e due bambini in tenera età. I due genitori,erano in spiaggia quando sono iniziate le ricerche,e sapevano che l'uomo era un bosniaco,in quanto la sorella ed altri parenti,erano lì disperati ad attendere speranzosi,insieme ad altra gente, il risultato delle ricerche. Chissà perchè,sono spariti solo loro....................... Silvano
Tafanus ha detto:
Tafanus
Tafanus ha detto:
Estratto dall'ANSA segnalata da Rita: "...Secondo la ricostruzione svolta oggi dalla Guardia Costiera di Jesolo l'uomo, che sarebbe stato in attesa del rinnovo del permesso di soggiorno, si è precipitato in mare per portare soccorso alla bambina. Una volta raggiunta l'ha passata a un altro extracomunitario, un marocchino di 35 anni che si trovava sulla scogliera, prima di venire travolto da un'onda che lo ha fatto scomparire sott'acqua. Secondo il comando della Guardia Costiera jesolana il bambino é stato salvato quindi dall'intervento di altri tre bagnanti veneziani, due ragazzi di Mestre e uno di Mira. Oltre ai comprensibili momenti di paura legati alla tragedia sulla spiaggia di Cortellazzo ieri si sarebbero vissuti anche attimi di tensione tra i testimoni e i genitori dei bambini messi in salvo. I due genitori di Roncade dopo aver riabbracciato i figli si sarebbero allontanati senza nemmeno ringraziare la famiglia di Dragan. A bloccarli gli agenti di polizia giunti sul posto per i primi rilievi. La famiglia trevigiana in ogni caso, da quanto si è appreso, se ne sarebbe andata successivamente tra gli insulti dei presenti..." Se così stanno le cose, se ne sono andati, senza alibi, e senza la scusante di non aver capito cosa stessero facendo.
rita ha detto:
http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_130553680.html In ogni caso lo Stato italiano adesso deve sentirsi in dovere di aiutare la moglie e i figli di Dragan, non solo a parole o con medaglie al valore, ma con i fatti. E' il minimo che si possa fare per ringraziare davvero Dragan...
Tafanus ha detto:
Caio stamattina mi ha ricordato il bell'episodio della baby-sitter filippina morta per salvare il bambino affidato alle sue cure. Sembrerebbe (il condizionale è d'obbligo) che i genitori della bambina salvata abbiano fatto di tutto (riuscendoci) per trovare lavoro ai fratelli della ragazza, ed una sistemazione in Italia degna di questo nome. Del marocchino probabilmente non si dice il nome per preservarlo dalle magnifiche leggi italiane sull'immigrazione. Comunque, se son rose fioriranno. Gli italiani si faranno vivi, daranno una ricompensa adeguata al loro bene salvato ai familiari del bosniaco, aiuteranno il marocchino a trovare un contratto di lavoro, e tutti noi saremo più felici. E Riotta farà ammenda per il titolo a dir poco "omissivo" del suo TG progressista.