Stamattina uno dei primi commenti arrivati è stato quello di Claudio, di cui trascrivo un pezzetto:
"...un'altra cosa che mi fa incazzare e' "la democrazia della rete" "il popolo dei blog", ma l'avete mai visti i blog? Il novanta per cento sono la fiera delle cazzate, alcuni sono roba da surrealismo anni '20 del 900; un'altra cosa che mi fa incazzare sembra che quaranta milioni d'italiani siano fruitori d'internet. Non e' vero, anzi alla maggior parte dei fruitori della politica non importa una beata minchia, i blog cosiddetti politici sono frequentati da persone che di politica parlano, si interessano, ne parlavano, si interessavano a prescindere..."
Sull'onda di questo commento, ma anche perchè lo avevo già in mente, avevo anticipato a Claudio la mia intenzione di raccontare le mie esperienze sulla "interattività del" blog di Grillo, di cui tanto si parla in queste settimane. Con questo chiudo col blog di Grillo, mentre procede la mia ricerchina sul mondo dei blogs in generale, onde evitare che mitizziamo troppo la rete, prima che se lo meriti sul serio.
Ecco la mia esperienza, verificabile da chiunque abbia voglia e tempo:
Aprite il blog di Beppe Grillo alla home-page ( www.beppegrillo.it )
Sulla barra dei menù trovate l'icona di una busta (dovrebbe indicare che a Beppe Grillo possiamo scrivere: alè, oh ohò). Provo, non si sa mai. Caspita, si apre! C'è una scritta che ci informa :
Il Blog di Beppe Grillo è uno spazio aperto a vostra disposizione, è creato per confrontarsi direttamente. L'immediatezza della pubblicazione dei vostri commenti non permette filtri preventivi.
(Come dire: ognuno dice il cazzo che gli pare a chi gli pare. Niente filtri, niente controlli, neanche sull'identità di chi scrive. In effetti potete mettere come vostra email anche alcidedegasperi@libero.it. Passa tutto)
L'utilità del Blog dipende dalla vostra collaborazione per questo motivo voi siete i reali ed unici responsabili del contenuto e delle sue sorti.
Traduzione: "Voi siete responsabili delle stronzate che dite, Grillo è responsabile del successo del blog). Un'ideuzza in proposito me l'ero fatta, osservando un fatto abbastanza sconvolgente: sul grillo-blog si possono votare i commenti: io boccio o promuovo tizio, tizio boccia o promuove me e caio. La rissa è assicurata (anzi, metodologicamente incentivata). L'elevato numero di commenti, anche. La qualità, un pò di meno...
Puoi segnalare fatti e informazioni di interesse allo staff di Beppe Grillo oppure per indicare problemi tecnici, o errori presenti sul blog.
Questa l'ho capita meno: io volevo scrivere a Grillo, non al suo "staff"...
Prima di inviare il testo SELEZIONA obbligatoriamente il contatto desiderato e in seguito la sottocategoria:
Beh... su questo nessun problema: non fosse che, come vedremo più avanti, le categorie sono "chiuse": cioè puoi parlare di tutto, purchè nell'ambito di quello che ti è consentito dalle "categorie" predefinite. Apro il menù a tendina [scegli la categoria], e il cuore si apre alla speranza: ci sono le seguenti opzioni
Scrivi a Beppe, Invia una segnalazione, Richiesta di informazioni, Gli amici di Beppe (?), Tour, Sito Web, Acquisto DVD e libri, Parlamentare dissociato (?), Gelato al Buttiglione (?)...
Veramente io alla "categoria "Richiesta di informazioni" sto scrivendo tutti i giorni da una settimana. Volevo una informazione semplice semplice: a quanti voti "vidimati e certificati" siamo arrivati? dove posso trovare l'elenco per comune? Domanda legittima. Per ora non hanno risposto, ma forse ho scritto all "staff" sbagliato. Non mi resta che provare col Capo. alla categoria "Scrivi a Beppe". Provo. Mi viene perentoriamente chiesto: "Conferma". Io "confermo". Si, vorrei proprio conferire con l'Altissimo...
Si apre un altro menù a tendina, con due sole opzioni, che mi aprono alla speranza:
"Saluti a Beppe", e "Lettera a Beppe". Scelgo "Lettera a Beppe". Io non voglio salutarlo, voglio scrivergli, visto che ha un sito interattivo.
Appare di nuovo, perentorio l'ordine di "confermare". Si, Perdio! E' mezz'ora che sto cercando di dirvi che voglio scrivere a Beppe in persona e non allo staff, e che non voglio salutarlo, VOGLIO SCRIVERGLI! Quante cazze di volte lo devo ripetere???
Silenzio... si è aperta una finestra... provo silenziosamente a scrivere, prima che il blog s'incazzi e richiuda la finestra, o mi chieda di confermare...
"Sire, è da sette giorni che provo a chiedere al suo STAFF dove posso trovare l'elenco delle firme verificate e vidimate per comune, ma non ho ricevuto finora alcuna risposta. Ora provo con Lei, certo che non vorrà farmi mancare la Sua risposta"
Posto la mia domanda nell'apposita finestra, fornisco, come da richiesta, nome, cognome, email, oggetto, accetto le condizioni sulla privacy, fornisco il colore degli occhi, le impronte digitali, la foto dell'iride, il cap ed il codice fiscale, il gruppo sanguigno, e finalmente posso cliccare INVIO. Ce l'ho fatta!!!!
Ce l'ho fatta un cazzo. Perchè appare immediatamente questo anuncio:
Grazie per averci contattato. Dato l'elevato numero di email ricevute quotidianamente non è possibile fornire una risposta a tutte le richieste. Prosegui la navigazione
Mi scusi, SIRE, ma non poteva mettere questo bellissimo annuncio ALL'INIZIO della procedura? così mi sarei risparmiato il lavoro defatigante che serve per mandarle una email alla quale "quasi certissimamente" non è possibile "fornire una risposta" ??? Però nel frattempo il SIRE ha incamerato nella sua mailing list un'altra email (la mia). Non si sa mai, potrà sempre tornare utile per la vendita di qualche DVD, o di un libro, o per promuovere qualche marchetta teatrale...
Tafanus ha detto:
RispondiEliminaPer rompere il ghiaccio, vorrei sottolineare la frase di Grillo al punto (16): "Voi giornalisti siete tutti morti!", che fa il paio col famoso "Io i partiti non lo voglio fare, li voglio distruggere!" Di cosa si tratta? di cretinaggine allo stato puro? di ormai incontenibile senso di onnipotenza? di sapiente sfruttamento della cultura media del suo gregge? Di tutto un po? Al successivo punto (17) Grillo scrive: "...in Rete se racconti delle balle dopo 24 ore ti arrivano duemila commenti che ti dicono che sei un cialtrone, quindi non puoi mentire, e questa è la democrazia..." Balle. Sul blog di Grillo è scritto che i meetup di Carate Brianza hanno raccolto 2100 firme, in un comune dove non c'era un tavolino, e le ha raccolte un meetup costituito... l'11 settembre. E' una balla sesquipedale, e c'era (a volerla cercare) nel blog di Grillo); io ci ho fatto un post DOCUMENTATO: Democrazia e Legalità mi ha chiesto il permesso di farne un articolo; un numero elevato di blogs ha ripreso la notizia. Ad oggi, non mi rusulta che si sia avverata la profezia di Grillo: "...dopo 24 ore ti arrivano duemila commenti che ti dicono che sei un cialtrone..." No, non gli sono arrivati, i 2000 commenti di insulti. In compenso il post del Tafanus sui misteri di Carate Brianza ha ricevuto un certo numero di insulti, ben distribuiti fra commentatori e meettuppini di Grillo. Ho avuto la netta sensazione che se poni questa gente di fronte alla caduta del mito, sul quale hanno emotivamente investito, sei fottuto. Anche se usi fatti e non aggettivi. Che tristezza!
Ignazio ha detto:
Vorrei fare anche io alcune considerazioni, senza essere un tuttologo, ma solamente uno che vorrebbe pensare con la propria testa. Tutto quanto è scritto nel post è condivisibile a cominciare dal titolo: "Dopo Grillo, Internet sotto accusa: davvero un luogo di confronto democratico o può diventare un 'grande fratello', più persuasivo e pericoloso della televisione?". Solo che un dubbio mi assale: Pericoloso? perché o per chi? Forse sono meno pericolosi certi giornali o telegiornali che propinano notizie falsate o incomplete? Forse perché si toglie l'esclusiva della notizia alla stampa autorizzata e finanziata con i soldi pubblici e ciò diventa incontrollabile? Sicuramente si troverà il sistema di mettere sotto controllo anche internet quando dà fastidio(vedasi la Birmania), ma per ora il fatto che ci siano blogs che sparano cazzate a ruota libera non fa certo più male alla democrazia dei giornali o dei politici che infestano la televisione. Per quanto poi all'"uomo forte al comando", ci sarà sempre qualcuno che tenterà sempre quella strada a prescindere da Grillo. Sta a noi come sempre rintuzzare i tentativi che arrivano da tutte le parti, ma ascoltare tutte le campane è un buon esercizio di democrazia. Se poi la gente si vuole ritrovare per strada perché condivide l'emozione del momento, che lo faccia, anche se non è stato organizzato dal solito organizzatore istituzionale. Ciò era valido per i girotondi e dovrebbe valere anche per i VDay. Quanto poi alla polemica sulla proposta di legge di iniziativa popolare, sì, è una proposta un pò disarticolata, ma forse che le altre leggi che vengono fatte dal nostro parlamento sono molto più corrette? P.es. vedi legge porcata.
Tafanus ha detto:
RispondiEliminaPer rompere il ghiaccio, vorrei sottolineare la frase di Grillo al punto (16): "Voi giornalisti siete tutti morti!", che fa il paio col famoso "Io i partiti non lo voglio fare, li voglio distruggere!" Di cosa si tratta? di cretinaggine allo stato puro? di ormai incontenibile senso di onnipotenza? di sapiente sfruttamento della cultura media del suo gregge? Di tutto un po? Al successivo punto (17) Grillo scrive: "...in Rete se racconti delle balle dopo 24 ore ti arrivano duemila commenti che ti dicono che sei un cialtrone, quindi non puoi mentire, e questa è la democrazia..." Balle. Sul blog di Grillo è scritto che i meetup di Carate Brianza hanno raccolto 2100 firme, in un comune dove non c'era un tavolino, e le ha raccolte un meetup costituito... l'11 settembre. E' una balla sesquipedale, e c'era (a volerla cercare) nel blog di Grillo); io ci ho fatto un post DOCUMENTATO: Democrazia e Legalità mi ha chiesto il permesso di farne un articolo; un numero elevato di blogs ha ripreso la notizia. Ad oggi, non mi rusulta che si sia avverata la profezia di Grillo: "...dopo 24 ore ti arrivano duemila commenti che ti dicono che sei un cialtrone..." No, non gli sono arrivati, i 2000 commenti di insulti. In compenso il post del Tafanus sui misteri di Carate Brianza ha ricevuto un certo numero di insulti, ben distribuiti fra commentatori e meettuppini di Grillo. Ho avuto la netta sensazione che se poni questa gente di fronte alla caduta del mito, sul quale hanno emotivamente investito, sei fottuto. Anche se usi fatti e non aggettivi. Che tristezza!
Ignazio ha detto:
Vorrei fare anche io alcune considerazioni, senza essere un tuttologo, ma solamente uno che vorrebbe pensare con la propria testa. Tutto quanto è scritto nel post è condivisibile a cominciare dal titolo: "Dopo Grillo, Internet sotto accusa: davvero un luogo di confronto democratico o può diventare un 'grande fratello', più persuasivo e pericoloso della televisione?". Solo che un dubbio mi assale: Pericoloso? perché o per chi? Forse sono meno pericolosi certi giornali o telegiornali che propinano notizie falsate o incomplete? Forse perché si toglie l'esclusiva della notizia alla stampa autorizzata e finanziata con i soldi pubblici e ciò diventa incontrollabile? Sicuramente si troverà il sistema di mettere sotto controllo anche internet quando dà fastidio(vedasi la Birmania), ma per ora il fatto che ci siano blogs che sparano cazzate a ruota libera non fa certo più male alla democrazia dei giornali o dei politici che infestano la televisione. Per quanto poi all'"uomo forte al comando", ci sarà sempre qualcuno che tenterà sempre quella strada a prescindere da Grillo. Sta a noi come sempre rintuzzare i tentativi che arrivano da tutte le parti, ma ascoltare tutte le campane è un buon esercizio di democrazia. Se poi la gente si vuole ritrovare per strada perché condivide l'emozione del momento, che lo faccia, anche se non è stato organizzato dal solito organizzatore istituzionale. Ciò era valido per i girotondi e dovrebbe valere anche per i VDay. Quanto poi alla polemica sulla proposta di legge di iniziativa popolare, sì, è una proposta un pò disarticolata, ma forse che le altre leggi che vengono fatte dal nostro parlamento sono molto più corrette? P.es. vedi legge porcata.
Tafanus ha detto:
RispondiEliminaIgnazio, non fraintendermi: pubblicare opinioni altrui non significa sottoscriverle dalla prima all'ultima riga. Altrimenti mi costringi a ricordare che ho pubblicato sull'argomento, articoli di Travaglio, di Veltri, di Pancho Pardi e di Flores d'Arcais, tutti entusiasti sostenitori del grillismo. Eppure non ne condivido una parola. Pericoloso? pericoloso no! trovo più pericoloso qualsiasi TG (il più scassato fa 700.000 ascoltatori) che il blog di Grillo. Lo trovo semmai buffo nel suo montante delirio di onnipotenza, certificato da alcun e frasi che ho riportato. Quello che temo è che se si mitizza oltre il dovuto un pessimo blog ad interattività zero e a livello d'insulto e d'insulso mille, chi non conosce il mondo dei blogs seri (che pure esistono) si faccia un'idea del mondo dei blogs sulla base del blog di grillo, e sarebbe una cosa a mio avviso deleteria. A mio avviso e non solo (vedi praticamenti TUTTI o quasi i punti scritti sull'articolo da gente che in questa materia ha una competenza ben superiore alla mia), nei quali si parla di azzeramento della riflessione, di massimizzazione del carisma e della semplificazione, di premio ai messaggi meno articolati, di azzeramento della comunicazione di idee, di espressione di posizioni populiste, di disegni semplificatori e sommari, di uso potenziale da parte di demagoghi e capopopoli, di capacità di scatenare ed organizzare fenomeni di fanatismo religioso e politico, di disinteresse per la potenziale bidirezionalità dello strumento, din assenza di interazione sia coi lettori che col resto della blogosfera, di "commentatori che stanno in platea, felici di parlare fra di loro", di commenti che si perdono nel rumore di fondo di mille altri commenti, di Internet visto come luogo della assertività triviale e monodirezionale... mi fermo qui. Le frasi non sono mie, molte sono state scritte prima dell'esplosione del grillismo, molte d stranieri i quali del nostro cortile italiano se ne sbattono (beati loro!) allegramente. Concordo con te che molte delle leggi fatte dal nostro parlamento non sono molto più corrette, ma almeno sono scritte in maniera da passare almeno il filtro delle commissioni (tanto è vero che sono state portate in aula, e persino approvate). Ma alcune di queste leggi erano scritte così bene ch si sono fermate sul tavolo di Ciampi; altre (Cirielli, Schifani), sono andate a sbattere contro il muro della Corte Costituzionale alla prima uscita dal box; altre, infine (come quella legge porcata che evochi) sono passat (aggiungo purtroppo) e i risultati li vediamo giorno dopo giorno. Ultima considerazione: il fatto che abbiamo varato delle leggi idiote, non vuol dire che non dobbiamo opporci con tutte le nostre forze al tentativo di proseguire su questa strada. L'aggravante delle proposte Grillo risiede nel surplus di demagogia, e nel fatto che sia CERTISSIMA (lo dicono costituzionalisti di tutti i colori politici)la assoluta incostituzionalità. La quale è talmente cristallina, che non ci sarebbe bisogno di scomodare neanche i costituzionalisti: basterebbe uno studente al secondo anno di legge o di scienze plitiche.
pippo ha detto:
comunque spero che Grillo entri in politica, il vero pericolo è se rimane così a metà strada. troppo comodo. e tutto sommato a un centrosinistra meno ottuso di quello attuale converrebbe, evitando il ritorno abbastanza scontato di Berlusconi al governo, che sarebbe ovviamente una iattura totale. sono andato fuori tema, ma è per non parlare di Grillo dappertutto.
afanus ha detto:
RispondiEliminaPippo, l'idea che un blog sia brutto o bello rientra nella sfera delle valutazioni soggettive, quindi non mi metterò a discutere con te (ma con nessuno) su questo aspetto. L'idea invece della interattività è un dato misurabile, ma vedo che concordi sul fatto che sia un blog non interattivo. Ha dato voce a molte cose, di molte si è appropriato senza neanche dire grazie (vedi il commento di Finazio sul post "La Rete: storie ordinarie di interattività"; è il primo commento. Pippo, io non sto discutendo del blog di Grillo "dalle origini ai giorni nostri". Altri mi hanno attribuito "invidie del pene" verso questo blog. Il mio discorso iniziale verteva non sul blog, ma sulla demagogia, sul Vaffa_day, sulla esaltazione collettiva. Ma se devo difendermi da accuse di invidia del pene, vado a vedere com'è fatto il blog di Grillo, HERE AND NOW, e vedo che è fatto in un modo che non mi piace. Non credo sia reato di lesa maestà. Ovviamente riconosco a chiunque analogo diritto, cioè di dire che Tafanus fa schifo. Il mio metodo è questo: se uno mi dice che il blog di Grillo è interattivo, vado a vedere, e magari scopro che non lo è. Se mi parla della Vaffa-Day come di un evento di enorme portata internazionale, vado a vedere il video di New York del Vaffa-Day, venduto come l'ottava meraviglia, e scopro che è fatto di campi stretti, e che escludendo i passanti e i curiosi, non di vedono mai 8 persone insieme, e che il meettuppino di New York dice "abbiamo raccolto ALCUNE firme". Alcune??? due? cinque? mille? Hai ragione: non sono terroristi. Ma vedi, Pippo, io non l'ho mai detto, e tu stai parlando con me. Io ho detto che Grillo è ormai in preda a delirio di onnipotenza (l'8 settembre ha distrutto i partiti, col prossimo V-Day distruggerà i giornali e le TV: a quando la distruzione delle case e della auto di chi non la pensa come lui?) Bada che non sto inventando, sto citando frasi sue. D'accordo sul populismo di Berlusconi (cont').
(cont'd) Meno su quello di Veltroni, che pure parzialmente esiste. Niente affatto su quello di Prodi. Però non dimenticare di parlare anche di Di Pietro, che in termini di populismo potrebbe dare lezioni persino a Grillo. Non per nulla si "odorano" da vicino, e Di Pietro ha avuto anche il bollino blu di Grillo. Pippo, che cosa significa, esattamente, "fare riferimento direttamente al popolo senza mediazioni"? In termini pratici, mi spieghi con un esempio alla mia portata? Provo ad indovinare: domani ci svegliamo (perchè Grillo li ha distrutti) in un mondo privo di partiti (che sono lo strumento per eccellenza di mediazione fra lo stato e "la ggente", finchè non inventeremo qualcosa di meglio). Mi spieghi una nostra tipica giornata di governo del paese in un mondo finalmente privo degli orrendi partiti? Oppure pensiamo ad un partito unico? o ad una dittatura militare? Scusa, Pippo, io di politica sono appassionato, e ne parlerei fino alla nausea. Ma mi piacerebbe che si parlasse di politica uscendo dal vago, e facendo esempi concreti. E' chiedere troppo? Pippo, alla fine mi poni una domanda imbarazzante. Tanto imbarazzante che me ne sfugge persino il senso, ed il perchè tu l'abbia posta: "...qualcuno si sente di affermare che se Grillo diventasse presidente del consiglio, sarebbe più pericoloso di Berlusconi? certo che no, a meno che non impazzisca, sarebbe molto meno pericoloso..." Pippo, io credo che stiamo parlando di due comici dello stesso spessore culturale, e dello stesso livello di incompetenza. Ma dimmi una cosa: ma tu DAVVERO riesci ad ipotizzare, seppure in astratto, una Presidenza del Consiglio Grillo??? Ma allora l'impazzimento del mondo sta toccando livelli che non avevo, pur nelle mie feroci critiche al Grillismo, ancora neanche lontanamente ipotizzato. AIUTO!!! Pippo, fattene una ragione, io non sto andando alla ricerca del Presidente del Consiglio "meno pericoloso", sto andando alla ricerca del Presidente del Consiglio "più utile". E' per quello che non sono interessato alla battaglia epocale fra due comici. Spero che in questo paese ci sia anche chi fa altri mestieri (l'economista, per esempio, o il costituzionalista...)
RispondiEliminacharly brown ha detto:
Pippo, spero anchi'io che Grillo entri in politica. Ma non e' cosi' cretino per farlo. Sarebbe come se io decidessi di radere al suolo la mia casa, per ricostruirne una identica senza avere la minima idea e la minima esperienza per farlo.
claudio ha detto:
Be del povero Prodi si potra' dire tutto e tutto e'stato detto: mortadella,pretacchione, valium, borbottone, Alzheimer; ma che sia un demagogo populista ecco questo proprio no, anche perche' sarebbe in contraddizione lampante con gli attributi precedenti. In quanto a grillo presidente del consiglio, be se dovessi scegliere un comico preferirei Paolo Hendel, lo trovo piu' misurato e ironico, oppure Sabina Guzzanti, pungente e con il pregio di essere donna. Per favore non scherziamo che continuando cosi' si corre il rischio reale di trovarci di nuovo alla merce' del nano e dei suoi servi. Il piccoletto e' come l'araba fenice continua a risorgere dalle sue ceneri.
charly brown ha detto:
RispondiEliminaPippo, da wikypedia: "La parola populismo può avere numerosi campi di applicazione ed è stata usata anche per indicare movimenti artistici e letterari, ma il suo ambito principale rimane quello della politica. In ambito letterario si intende per populismo la tendenza a idealizzare il mondo popolare come detentore di valori positivi." Ecco, se riesci a spiegarci in meno di venti parole dove la politica di Prodi c'azzecca con questa definizione di do 7+
tafanus ha detto
Pippo delle 20,37: ho letto la tua prima segnalazione:non ho trovato risposta alla mia domanda, che a me sembrava chiara. Hp letto anche il secondo articolo segnalato. Anche li, non ho trovato risposta alla mia domanda. Nè tanto meno ho il tempo di fare accurate ricerche fra i tuoi numerosi e lunghi commenti precedenti (ma non mi sembra di ricordare, a occhio, che rispondessero a come sarebbe la nostra ipotetica giornata finalmente priva di partiti, annientati dal grillo). Pazienza, per la risposta sarà per un'altra volta...
charly brown ha detto
"perché Prodi è l'ispiratore dei processi che attraverso le primarie (primarie non certificate da nessuno e ampiamente strumentalizzate, quindi populiste)" Hai ragione Pippo, le primarie non sono state certificate dal bollino blu di Grillo, quindi e' populismo puro. Forse dovresti entrare anche tu in politica... vista la piega clownesca che la nostra politica ha assunto.
afanus ha scritto:
RispondiEliminaPippo delle 21,01 -1) Berlusconi nel '93 in politica c'era già, attraverso l'intermediazione di Bettino. Poi c'era già direttamente, perchè già nel '93 (anche se lui ha affermato sempre di essere stato fulminato dalla politica nel '94) ci sono fatture e pagamenti ad una società francese per lo studio di nome, marchio, slogan... Attento, Pippo, svegliati, o rischi di cadere dal letto. -2) Reagan? Schwarzenegger? e lo chiedi a me? siamo in America, amico, dove persino uno come Bush ha vinto, ma non chiedere a me, chiedi ai loro tifosi. -3) Prendiamo un cretino e poi lo circondiamo con gente intelligente? e non sarebbe più produttivo circondare di persone inteligenti una persona intelligente? e pensi che una persona intelligente sia disposta a lavorare sotto un cretino? e dove hai letto, di grazia, dell'intelligenza dei collaboratori di Reagan? non ti è capitato di leggere da nessuna parte che le cosiddette "reaganomics" (le teorie economiche di reagan e soci) erano così sballate che hanno devastato per mille anni i conti degli USA? tanto che Clintom ha dovuto aumentare nuovamente le tasse affinchè gli USA non affondassero? e ti dice niente che i tifosi italiani di Reagan siano tali Berlusconi e Tremonti, che in cinque anni ci hanno riportato indietro di dieci anni? Pippo, non giocare con me a fare il furbetto: Grillo non ha detto che vuole "rinnovare i partiti"; ha detto, urlato, strepitato, scritto che li vuole DISTRUGGERE, non rinnovare. Il piano di "rinnovare i partiti" lo hanno, a parole, già formulato in mille, senza bisogno che arrivasse il messia in diretta dal Derby Club. Un'ultima cosa: vedo dalla colonnina dei "commenti più recenti" che il 60% dei commenti è roba tua: niente di personale, ma se tutti pensassimo di occupare militarmente il blog come fai tu, non resterebbe banda neanche per me... non potresti, cortesemente, darti una certa autodisciplina, al fine di lasciare anche ad altri un filino di banda?
giorgio ha scritto:
Caro tafanus io vedo qualche critica di troppo su grillo. Non vi ho mai scritto perchè mi pareva sempre troppo..arido scrivere e controscrivere ..nel vuoto assoluto. Però in quel blog vi ho visto fin da subito un "vaniloquio" che aveva significato e grandissimo valore aggiunto nella eco degli spettacoli che lo stesso Grillo porta in giro per l'Italia. Ecco, sta proprio qui il successo del suo Blog!! E, visto che le sue capacità comiche sono indubbie, vi ho sempre visto una valenza superpositiva nel vuoto politico dei nostri del csx. Sono diaspiaciuto che tafanus, di cui ho sempre condiviso le idee, non riconosca l'utilità del Grillo : se è ancora vitale sotto elezioni potrà anche condizionare un milione di voti e cederli ai nostri mezzi boss pretendendo qualche epurazione(gli amici del nano che abbiamo in casa..dalema mastella etc..)
tafanus ha scritto:
RispondiEliminaIgnazio 21,37: dopo aver fatto un lungo elenco di cose che non ti piacciono di Grillo, auspichi che sia lui il RINNOVATORE della politica. Con quali competenze, strumenti, obiettivi, non dici. "...Ma d'altra parte, se si vuole rinnovare la politica, questo è un metodo non cruento per farlo. Quindi il metodo Grillo non è di per sè negativo, occorre solo migliorarlo..." Abbi pazienza, Ignazio: quale metodo? quello dei Vaffanculo-Days? lo chiamo metodo? e dove pensi che ci possa portare? Io vorrei che ne riparlassimo quando Grillo smetterà di mandare affanculo tutti (è demagogia che conquista facilmente adepti, a quanto vedo) e comincerà a dire COSA vuole fare, PERCHE', alleandosi con CHI (perchè non penserà mica di avere il consenso del 51% dgli italiani, spero...), con quali RISORSE, tagliando quali COSTI, ridistribuendo le risorse in favore di chi... Ecco, Ignazio, lo so che è robaccia noiosa, che andare in piazza a fare la ola e gridare Vaffanculo è più divertente, ma io SONO un tipo noioso, realista, testardamente inchiodato ai fatti, ai numeri, ai programmi. Ne riparliamo quando Grillo smetterà di promettere la distruzione dell'universo momndo, ed inizierà finalmente a dirci come gestirebbe lui lo stato?
tafanus ha detto:
Giorgio delle 21,55: con tutto il rispetto, non ho capito una sola parola dei concetti da te espressi: quando parli di "vaniloquio" e poi di "valore aggiunto", uno come causa o conseguenza dell'altro (non l'ho capito), capisco solo che o non sai il significato di vaniloquio, o quello di vlore aggiunto, o entrambi. Concentrati, tira un bel sospiro, e poi, se vuoi, cerca di farci capire cosa volevi dire.
Ignazio ha detto:
@tafanus 21:59 Il "metodo" a cui mi riferivo è la denuncia di ciò che non viene fatto o che viene fatto male, secondo la sua libera e personale interpretazione. In altre parole penso che sia il sale della democrazia. Per il resto non credo che un comico debba fare il presidente del consiglio o il capo di un partito politico, per cui non penso che si debba candidare ad elezioni politiche solo perché denuncia ciò che la gente dice dei politici (Vaffa!). D'altra parte politici in grado di fare i politici non ce ne sono tanti neanche nel nostro parlamento. Comunque di comici che sono andati contro ce ne sono stati tanti, ma in televisione li hanno controllati con l'ostracismo, in internet è più difficile.
pippo ha detto:
senti Tafanus, Grillo non è un cretino. è tutt'altro che un cretino. è uno per esempio che da buon genovese capisce d'istinto l'economia. non mi sembra una cosa così diffusa. non so bene chi deve scendere dal letto, io vedo che la tua antipatia per Grillo ti impedisce perfino di riconoscergli l'intelligenza. e via, non esageriamo per favore.
tafanus ha detto:
RispondiEliminapippo, devo che mal sopporti pareri diversi dai tuoi. Io i miei li sopporto benissimo, quindi continuerò ad "esagerare", tutte le volte che lo riterrò opportuno.
pippo ha detto:
Un'ultima cosa: vedo dalla colonnina dei "commenti più recenti" che il 60% dei commenti è roba tua: niente di personale, ma se tutti pensassimo di occupare militarmente il blog come fai tu, non resterebbe banda neanche per me... non potresti, cortesemente, darti una certa autodisciplina, al fine di lasciare anche ad altri un filino di banda?// infatti avevo chiuso (vedi che avevo detto ho chiuso?) io affronto un argomento poi per giorni seguo e non intervengo. come ho fatto per alcuni giorni prima di prendere la parola qui. ma tu provochi in modo eccessivo! scusa ma io ho solo espresso le mie opinioni, continuando ad argomentarle perché sostanzialmente continuavi a chiedermi specificazioni e a provocarmi. se mi chiedi di spiegare, io rispondo. scusa ma è contradditorio poi dire che occupo la banda! E CHIUDO.
tafanus ha scritto
Vedi, coso... Non hai ancora afferrato che io sono il gestore del blo, che firmo i post, e che i commentatori si rivolgono spesso direttamente o indirettamente a me. E pochè si dia il caso che io non sia un cafone come Grillo, tutte le volte che posso, rispondo. E mi piacerebbe avere la forza e il tempo do rispondere al 100% dei commenti, e non solo al 60%
tafanus ha detto:
RispondiEliminaAlex, ho compreso perfettamente cosa esprime il tuo concetto: "... qualche raffinato intenditore del ramo comunicazione (ti cito per esempio Kevin Roberts) teorizza che la sostanziale limitazione di un media (medium?) come la TV sia in realtà la scarsa "interattività", limitabile con forme di democrazia televisiva quali i reality..." Vedi, Alex? questo signore affida proprio al grande fratello la possibilità di "limitare la scarsa interattività della TV". L'italiano è lingua spesso univoca e non soggetta ad interpretazioni, perchè ha una sintassi razionale e perfetta. Sei tu a citare con ammirazione (lo chiami un raffinato intenditore del ramo comunicazione) un signore che vede nell'Isola dei Famosi il possibile rimedo alla mancanza di interattività della TV. Come, non dice. Li lasciamo parlare "interattivamente" delle loro scopate intrecciate? e questo tipo di interattività dovrebbe interessarmi? Saatchi & Saatchi che cura la pubblicità dell'Unione: perchè me lo dici? Per risollevare le sorti e l'immagine di Kevin Roberts, che ne è uno dei più accreditati managers? Operazione fallita, Alex, perchè su quella cadrega si era seduto persino Roberto "Bob" Lasagna, persona della quale (si leggerà più avanti fra le righe?) non ho grandissima stima... Se invece vuoi darmi delle primizie, sappi che stiamo parlando di un'agenzia della quale (come di quasi tutte le agenzie operanti in Italia), se non mi frenasse una certa discrezione, potrei raccontarti vita, morte e miracoli. Saatchi & Saatchi: che primizia, che mi dai!!! stai parlando di un'agenzia che mille anni fa era diretta in Italia da tale Lasagna (quando si chiamava ancora Roberto, e cioè prima di farsi chiamare "Bob", che suona più "advertising!", e nella cui villa sulla collina di San Pietro, sopra Bocca di Magra, sono persino stato a mangiare... Parli di quel Bob, o di quello, sempre lo stesso, poi diventato vice-presidente della Saatchi Europa? o ancora di quello che nel '94 è stato fulminato sulla via di Arcore, ha curato la campagna di Forza Italia, ed è stato ricompensato da Berlusconi con una cadrega da sottosegretario all'Ambiente? N.B.: dei suoi "achievements" come sottosegretario all'ambiente, dopo 13 anni, tutti ancora siamo ansiosi di scoprire in cosa siano consistiti... O parli della Saatchi diretta dal '93 fino alla morte (gennaio di quest'anno, da Ettorre? Perchè vedi, di questa Saatchi (e di Kevin), essendoci (quanto è piccolo il mondo) dei collegamenti da "famiglia allargata" con la famiglia di una mia cugina, primaria di Oncologia all'Ospedale di Bari, potrei raccontarti molte cosine... Vedi, Alex, la prossima volta che vuoi stupirmi con effetti speciali, non parlarmi di media o di comunicazione, perchè credo di sapere tutto quello che c'è da sapere su quanto è successo negli anni dal 1962 al 2007. Magari prova a stupirmi con l'informatica, o con le più moderne tecnologie di allevamento del lombrico rosso.
Egregio Tafanus, certe volte non ti capisco. Se vuoi taglio, incollo e ti servo le parole che ho usato, e, spiacente, non vedo ammirazione alcuna in Roberts. Dico solo (ed i numeri, leggi fatturati non solo italiani, lo dimostrano ampiamente) che si tratta di uno degli esponenti di spicco della comunicazione mediatica al mondo. Punto. Ora, passi che tu voglia convincere l'auditorio che io sia un fan dei reality (mai visto uno...) però il concetto che ho voluto esprimere è legato all'utilizzo dei media e di come questo stia cambiando in maniera drammatica in questo periodo. Saatchi ? A parte che (guarda caso) anche io ti potrei raccontare qualcosa di "prima mano", anche dalla rilettura del post è chiaro che suggerisco che l'uso dei media a livelli subliminali non sia appeal esclusivo dello psiconano. Correttamente, del resto, qualcuno ha raggiunto l'illuminazione relativa al fatto che la presenza TV non sia da sola sufficiente a garantire voti. Ergo, Saatchi... Discutibile, certo, ma condivisibile. Resta il busillis della questione: io ti ho sollevato il problema dell'evoluzione dei media in termini di richiesta di interattività (ritieni che Grillo non sia la punta dell'iceberg di questa esigenza ?) mentre tu discuti di reality. Il centro del mio intervento, visto che si parla di Internet, è quello di confrontarmi su questa evoluzione della politica che oggi avrebbe la possibilità di avere interlocutori in tempo reale e evita di confrontarcisi. Paura o incapacità?
RispondiEliminatafanus ha detto:
Alex, vedo che sei un grande esperto di comunicazione, ma voglio informarti che anch'io me la cavo... Le mie esperienze (dirette) in comunicazione sono iniziate nel '62 con la Unilever (Lever Gibbs, Van den Bergh, Atkinsons, Lintas Advertising). Poi trent'anni di marketing e persino (pensa!) sia mel campo della comunicazione, che in quello della direzione (Wicks Europe, quindi London Press Exchane-Sigla, agenzie come LPE Sigla, quindi come marketing manager in Soc. del Plasmon (Gruppo Heinz), poi in Barilla (Gruppo Grace) e quindi in B&B e I.Cont come direttore generale, per chiudere la mia vita lavorativa con una mia società di consulenza (la EurAg srl), che ha lavorato per la Foot, Cone and Belding di Milano, per la Nadler, Lorimer & Martinelli, per la IPSOS di Milano come docente, per la Ktema di Bologna, per la Confindustria Veneta...
Quindi non sforzarti ad insegnarmi pregi e difetti dei media.
Quanto a Lasagna, ti informo di sapere bene chi sia, tanto da essere stato ospite anche nella sua villa di campagna sulle colline intorno a Bocca di Magra.
Si, sono abbastanza informato sui media, quindi non sprecare altro tempo a spiegare a me come funzionino. Ci ho campato la vita.
Anto ha detto:
RispondiEliminaGentile Tafanus, forse sarà invidia del pene, ma cmq anche a me grillo dopo certe sparate e dopo aver scoperto che predica bene ma ha razzolato malino, comincia a starmi un tantinello sui c****oni... anche se essere in compagnia di L. Sofri non mi rende affatto felice..
tafanus ha detto:
meglio tardi che mai