giovedì 11 ottobre 2007

La Bella Politica: le Primarie del PD viste da Beppe Grillo

Anche oggi, per dovere professionale, ho reso la mia periodica "visita di addestramento" al blog di Grillo, il Maestro. Oggi, sorpresa! il post non è dedicato a Mastella. Oggi è dedicato alle primarie, ed al "Topo Gigio" Veltroni. Speriamo che, con l'invecchiamento, Grillo riesca a trovare un epiteto caratterizzante anche per se stesso. Alzheimer no. E' già stato speso per Prodi. Restano ancora disponibili Parkinson, Delirium Tremens, e pochi altri simpatici attributi. Ecco alcuni brani del fantastico post dell'uomo che scese fra di noi per portare il verbo (ed incassare in cambio i soldini di spettacolini, libricini, meettuppini e DVDini):

"...domenica 14 ottobre si terranno le primarie delle salme. Una firma un euro l’una. Prezzo modico. Per la prima volta in Italia si terranno delle pre-elezioni con un candidato unico..."

Grillo, ci tolga una curiosità: le primarie delle salme? Perché vede, io, al contrario di lei, non devo vendere poltroncine o libricini, e quindi mi posso ancora consentire il lusso di tenere separate le opinioni (anche quelle con valenza insultante) dai fatti. Lei non è un giovanotto di primo pelo, sbaglio? Le biografie, se non sono state scritte dai mastelliani, ci dicono che lei sia vicinissimo ai sessanta. Per carità, niente di grave; io sono molto più avanti di lei, eppure sembra che le ultime due sinapsi rimastemi in vita siano ancora collegate fra di loro. Ma qualcuno le ha spiegato che tutti i candidati alle primarie, tranne Gawronski, sono meno salme (ed a volte NOTEVOLMENTE meno salme) di lei? Rosy Bindi è una vegliarda di 56 anni, Veltroni ne ha 52, Franceschini 49, Adinolfi ne ha 37. Grillo, mi consenta! Perché non prova a pensare, prima di sparare simili minchiate?

…il Topo Gigio di: “Cosa mi dici mai...” ha dichiarato di questa grande giornata marketing della partitocrazia: “Ci sarà un giovanile entusiasmo, ma sarà una giornata molto bella senza precedenti: per la prima volta ci sarà una platea composta per metà di donne; per la prima volta i sedicenni andranno a votare e, come mai prima, ci sarà tanta società civile”. E anche tanto formaggio per tutti... Se Prodi ti addormenta, Topo Gigio ti rende lieto, è un aggettivo senza sostantivo, lieve come un palloncino. Domenica ci saranno un milione, forse due milioni, di votanti? Qual è il numero minimo per evitare il dolce fallimento delle primarie?…

Ce lo dica lei, Grillo, quale sia il numero magico: le 332.434 che dice di aver raccolto da ormai un mese e tre giorni, senza che sia seguita una sola cifra, nonostante le nostre richieste, sull’andamento della certificazione delle firme stesse? Le 2100 firme le prima erano di Carate Brianza, e poi sono diventate di tutta la Brianza? Le 6 firme di Rho? Le 4800 di Torino? E se a livello Italia ci fossero 990.000 firme VERE (visto che per votare si deve esibire il certificato elettorale), lei come lo definirebbe? Un “dolce fallimento”? Ed in tal caso come definirebbe le sue non verificate 330.000, che a casa mia sono un terzo di 990.000? Ci faccia sapere.

…Veltroni fa il sindaco di Roma, un incarico di grandi responsabilità. Veltroni è ospite fisso da mesi negli studi televisivi e fa tre interviste al giorno. Un impiegato di un’azienda privata se dedicasse il tempo di Topo Gigio a un’altra attività sarebbe licenziato in tronco. Il 15 ottobre Veltroni sarà di fatto segretario del Pd. Con i maggiori impegni che dovrà affrontare continuerà a fare il sindaco? Si! E noi a pagargli lo stipendio…

Vede, ineffabile Grillo, dai dati del Centro d’Ascolto risulterebbe che nell’ultimo mese di lei in TV si sia parlato 1000 volte più di Veltroni. Mi dirà che sono state presenze “indirette”. E poi lei è un comico, non un politico, quindi la cosa non scandalizza. Ha ragione. Però anche il suo più illustre compagno di merende, tale Di Pietro, ha un gravoso incarico istituzionale (quello di Ministro Importante). Eppure, sempre secondo i dati del Centro d’Ascolto, è MOLTO, MOLTO, MOLTO più presente del sindaco Veltroni in TV. In certe serate, fra trasmissioni in diretta e trasmissioni registrate, sembra che Di Pietro abbia il dono della ubiquità. E’ in cielo, in terra e in ogni luogo. Suggerirà il “licenziamento in tronco” anche di Di Pietro, o solo quello di Veltroni? Ancora: qualcuno dei suoi consiglieri le ha spiegato che Veltroni farà il Sindaco ed il Segretario del PD, esattamente come il suo entusiasta seguace Di Pietro sta facendo il Ministro ed il Segretario dell’Italia dei Valori? Non ci parlerebbe male anche di Di Pietro? Un bel post dedicato a lui, e magari accompagnato da un nuovo, creativo epiteto, di quelli suoi. Così creativi, così fini... 

Una ultima annotazione: dal delicato Vaffanculo-Day, e dal trionfalistico ma aihmé incontrollabile annuncio delle oltre 330.000 firme raccolte sono trascorsi esattamente un mese e tre giorni. Un tempo sufficiente a completare la verifica e la certificazione delle firme (i detestati radicali verificavano, vidimavano e portavano in cassazione 500.000 firme in una decina di giorni). Magari non tutte, ma 10.000 firme le avrete verificate, no? Perché altrimenti, di questo passo, la verifica finirà non prima di altri 32 mesi. In altri termini, avremo i dati definitivi non prima di giugno 2010. Intanto non ci potrebbe dire quante ne avete già verificate, e quale percentuale, su quelle verificate, sia risultata da scartare per irregolarità di vario tipo? Sa, siamo curiosi, e continueremo a chiederglielo finchè non ce lo dirà, o finchè i suoi adoratores non si convinceranno, dolcemente, di essere stati presi per il culo. Suo
Tafanus

P.S.: Giacchè ci siamo, non ci direbbe come mai dalla sezione “Commenti” del suo blog è sparita la funzione “Cancella questo commento”, che era nella disponibilità di chiunque si fosse registrato al suo blog?

14 commenti:

  1. tafanus ha detto:
    Zednek, tutte le volte che provo ad interagire col blog di Grillo, mi trovo ad "interagire" da solo: un ossimoro. Gli ho scritto ottox3=24 volte per chiedergli circa la certificazione delle firme: nella sezione "scrivi ad un collaboratore", in quella "Scrivi a Beppe", in quella riservata ai giornalisti: otto volte, in tutte le tre sezioni. Poi ho rinunciato. Oggi ho provato ad inviare un messaggio (un sunto di questo mio ignobile post. Prima, pigiando invio, mi ha detto "inserire nome e cognome. Erano già inseriti. Poi ho pigiato di nuovo: email non valida. Cazzo, ma come "non valida"... era tafanus@libero.it, indirizzo a cui mi scrive e mi trova chi vuole... Misteri dell'interattività e della "democrazia della rete".

    zdenek ha detto;
    Grillo probabilmente si sceglie quelli con cui scambiare amorosi sensi. Di Pietro, per ora, gli ha concesso di farsi sfottere solo per il suo utilizzo della lingua italiana. Non è che, democraticamente, abbia chiesto al suo staff di inserire la tua e-mail in un fascicolo riservato? Prova a scrivere qui quel tuo sunto. Se vuoi, possiamo tentare di far da tramite con i nostri indirizzi. Zdenek

    tafanus ha detto;
    Il mio sunto l'ho buttato nel cesso. Ma puoi prendere il post completo, dividerlo in due (troppo lungo per un commento) e mandarlo così com'è... Grazie per l'offerta di collaborazione.

    patrizia ha scritto:
    Non ho voglia di andare a guardare e quindi lo chiedo al Tafanus Antonio. Ma qualche volta Grillo interviene sul suo sito a risposta di qualcuno ?

    Rita ha scritto
    Taf, ti informo che hai fans anche nel blog di Grillo, leggi questo messaggio: "Attenti al Tafanus. E' un noto spammer, raccoglie indirizzi email a casaccio, poi inizia ad inviarti una newsletter pesantissima in email, e se chiedi la cancellazione non ti presta ascolto minimamente. Usa dei toni da Lotta Continua, e piu' di una volta ha incitato alla violenza politica nei suoi messaggi. Alla redazione: quello porta guai, e guai seri." Lory G. 11.10.07 14:37 Non ti viene voglia di risponderle per le rime alle falsità che scrive?

    giancarlo ha detto:
    Tafano che fai spam e inciti alla violenza. Nel tuo ateismo sei diventato l'ottava piaga d'Egitto. Se fossi un vignettista rappresenterei il tuo spam con uno schiaffone sulla ganassa degli stupidi. Ti prego continua così.

    anto ha detto:
    Non capisco... ho provato 2 volte a pubblicare un commento non proprio di prona adorazione al post in oggetto sul blog del pipp... ops beppone ma, inspiegabilemte, an error occurred, non vorrei pensar male..

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  2. tefano ha detto:
    Taf, ritenevo e ritengo tutt'ora questo tuo "luogo" delle Rete come uno dei più interessanti e aperti, e lo leggo con interesse ogni giorno da parecchio tempo. Ho notato tuttavia che da circa un mese, cioè dal fatidico V-day, il tema-Grillo è diventato una specie di ossessione. Sai che non condivido la tua posizione in merito e ciò non mi ha comunque impedito né di discuterne con calma sul blog, né di solidarizzare con te quando hai pubblicato una mail di insulti e minacce da parte di un sedicente grillino, né di appoggiare la tua ferma critica ad un post dello stesso Grillo assolutamente sbilanciato sul problema degli immigrati. Quello che vorrei è che si riconducesse il fenomeno-Grillo a quello che è, senza attribuirgli un "peso" spropositato rispetto a quelli che sono i problemi veri del nostro paese e del mondo, che pure tu tratti sempre con attenzione e competenza, ma che finiscono come soffocati da questa continua polemica. Grillo è un personaggio sicuramente criticabile, ma la cui pericolosità viene da molti esagerata ad arte (e non mi riferisco a te), al solo scopo di nascondere magagne molto più pesanti e meritevoli, queste sì, della nostra massima attenzione. In conclusione, "fare le pulci" a Grillo è opera meritoria, ma ridurre il blog ad un sito anti-Grillo è un vero peccato.

    tafanus ha detto:
    Stefano, grazie. Ma ti inviterei a leggere un sequenza i post e scoprirai che i miei sono quasi sempre e quasi solo in risposta a post altrui. Purtroppo sono cresciuto con in testa l'idea che se qualcuno scrive qualcosa xche ni coinvolge, ho il dovere di rispondere, e non riesco a fregarmene come succede altrove. Anzi. Vorredi che le giornate fossero di 48 ore, per poter rispondere a tutti.

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  3. tafanus ha detto:
    Candido delle 20:20 Candido, per rendere comprensibile il discorso, ti rispondo per paragrafetti. […] “Ma proprio per i fortissimi sentimenti che ho per te, mi fa ancora più male vederti imboccare una strada che non è assolutamente la mia....” Candido, hai pensato che potrei dire la stessa cosa, capovolta? Prendi questa tua frase, indirizzala da Tafanus a Candido. Cosa succede, non regge più? […] ”Non ci sto, Antonio, non ci sto ad arruolarmi in questa guerra che hai dichiarato a Beppe Grillo. Chiamalo disprezzo, chiamalo odio, chiamalo come vuoi tu, ma questo chiodo fisso che hai piantato nel blog mi sembra una vera e propria ossessione fissa…” Candido, guarda che io non ho chiesto a nessuno di arruolarsi nella guerra che ho dichiarato al grillismo (che è cosa diversa da Grillo, anche se ora le due cose tendono a coincidere); io la guerra la sto conducendo quasi da solo, perché ho paura dei Masaniello. Come ti ho detto altre volte, è disprezzo, non odio. Però se tu vuoi continuare a parlare di odio, non ho obiezioni. Non posso costringerti a non farlo. Io posso odiare persone di statura politica, non Grillo. Ho odiato Andreotti, Craxi. Grillo proprio no. Non chiedo a nessuno di arruolarsi, ma non desidero neanche cambiare campo ed essere arruolato nel grillismo. Pensavo che fossimo in un luogo dove ognuno può cambiare o non cambiare idea, senza che per questo chi vuole fartela cambiare prenda cappello. Io non ho cambiato idea, ma non ho preso neanche cappello. Il “chiodo fisso”: nella home-page del Tafanus ci sono gli ultimi 50 posts. Controllare per credere. Quelli dedicati a Beppe Grillo sono 2 su dieci. Chiodo fisso? Ossessione?… […]Non devo darti nessuna solidarietà, quando vai a sfruculiare il sito di Beppe Grillo e trovi questi scemotti che ti rispondono a male parole.. Sbagliato, Candido, si vede che mi leggi distrattamente. Non sono arrivate solo male parole (il che sarebbe già grave) (Cont.)

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  4. (Cont'd) Sono arrivate anche minacce fisiche. La solidarietà non è obbligatoria, è facoltativa. Non sono andato a “sfruculiare” il sito di Grillo (ho altro da fare), ma ho scritto un post-inchiesta sul V-Day di Carate Brianza, che è cosa diversa. A Grillo ho chiesto (e continuerò a chiedere) come va la verifica delle oltre 330.000 firme. E’ questo che ha scatenato i grillini di Carate, beccati con le mani nella marmellata. Non posso ri-raccontare la storia in un commento. Se vuoi, c’è ancora il post su Carate sulla home-page, e ci sono anche minacce fisiche di stampo mafioso. Non ho chiesto la solidarietà di nessuno. Ho solo notato che me ne è arrivata più da nuovi commentatori che da vecchi amici, con poche eccezioni che ho menzionato. Se poi qualche vecchio amico ha ritenuto di prendere cappello perché non sono andato sulle sue posizioni, me ne farò come sempre una ragione. […] Sai benissimo che la mia solidarietà già ce l'hai. Ma non cercare di arruolarmi in questa guerra a mio parere insensata che stai facendo a Grillo. Candido, non credo di aver cercato di arruolare nessuno. Il mio parere (legittimo quanto il tuo, voglio sperare) è che sia insensato il grillismo, e non la mia guerra al grillismo. Semmai altri hanno preso cappello per non essere riusciti ad arruolarmi; altri ancora (anche fra collaboratori del Tafanus) hanno preso cappello perché non solo non sono andato sulle loro posizioni, ma anche perché non mi sono sbellicato dalle risate per le pesanti allusioni (peraltro destituite di ogni fondamento, come avrai potuto constatare) a pappagalli e cateteri. C’è un limite anche al cattivo gusto. Se continuo, come tutti, ad esprimere le mie opinioni, non lo chiamerei “cercare di arruolare” chicchessia. Tutt’al più troverei decente che ognuno fosse libero di mantenere le proprie idee. Io con coloro che non la pensano come me non ho preso cappello. Continuo a dialogarci. Ma per dialogare (lo dice la parola stessa) bisogna essere perlomeno in due. […]Quando si critica Grillo si mette nel nostro blog tutto sul calderone, Grillo insieme a tutti quelli della manifestazione dell'8 settembre. E NO!!! Alla manifestazione dell'8 settembre, CI SONO ANDATO ANCH'IO!!!!! “si” mette? No, alcuni mettono. Io non ho messo, anzi mi sembrava di aver spiegato (ma forse ultimamente io scrivo ma non mi legge nessuno) che alla manifestazione c’è andato anche mio genero, grillista acceso (cont.)
    Io non condanno chi è andato alla manifestazione. Io condanno coloro che da questa manifestazione (il cui stile non ho mai condiviso e mai condividerò) si aspettano il miracolo, la nuova Italia, la rivoluzione. Non succederà nulla (parere personale, naturalmente: e se tu non lo condividi, credimi, non per questo sparirò dai commenti del blog). Il pluralismo è questo, che ognuno deve poter avere delle idee, senza che chi non le condivide prenda cappello. Ci sei andato anche tu? Hai fatto bene, se ci credevi. Io, come tanti altri lettori del blog, non ci sono andato. Ma nei confronti di chi c’è andato, non “mi sono portato via il pallone”. […]E non permetto A NESSUNO, A NESSUNO di dire che siamo i servi sciocchi di Beppe Grillo Non credo di averlo detto. Se l’ho detto, me ne scuso, ma mi piacerebbe sapere in quale post o commento io lo abbia detto. […] questo capolavoro di governo che è il governo Prodi.... non credo di essermi MAI riferito al governo Prodi come a un capolavoro. Ma non mi sento neanche di condividere la tua opinione di una assoluta equipollenza col centro destra (i due vasetti di yoghurt, ricordi?) Non credo che ci dovrebbero essere obblighi di coincidenza del pensiero. Tu li vedi come due vasetti di yoghurt identici, io credo (magari sbagliando) di percepire qualche differenza. […]Gli incoscienti sono quelli che fanno finta di non vedere, non quelli che denunciano ciò che non va... Sempre a stracciarsi le vesti al pensiero che ritorni 'u curtu. Ma se qualcuno, come me, fa la domanda del perchè questo governo (cont.)

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  5. (cont'd) NON FA NULLA contro 'u curtu, cominciano i silenzi, le omertà, gli occhi che guardano il soffitto… Mai alzato personalmente gli occhi al soffitto; questo blog è PIENO di posts pieni di critiche, ai limiti dell’insulto, contro questo governo. Però ho sempre detto (e lo dirò fino alla nausea) che al senato abbiamo UN VOTO di maggioranza, e su ogni cosa ce ne sono almeno CINQUE che si mettono di traverso (una volta i mastelliani, una volta i dipietristi, l’altra volta la sinistra radicale, l’altra ancora i diniani…). Da qui l’immobilismo. Non mi piace, ma l’alternativa è fare cadere questo governo, andare a votare, e far tornare il delinquente di un metro e sessanta con contorno di Scajiola, Brambilla e Bondi. Conservo ancora il metro del “meno peggio”. […]BERLUSCONI, NON PIANGETE SEMPRE CHE RITORNA LUI!!! (La sgrammaticatura rende meglio l'idea!). Tutto questo per testimoniarti tutto il disagio, disagio che coinvolge parecchie altre persone come tutti sapete, di frequentare attualmente il blog. Aspetto una qualche tua risposta per capire in quale modo posizionarci, continuare ad esistere sul blog... Caro Candido, sul blog, che è un luogo di democrazia (ma a volte qualcuno se ne dimentica) ci sta chi vuole, e come può. Non posso darti risposte su come posizionarci, proprio perché ritengo che ognuno abbia il diritto – dovere di posizionarsi come crede. E’ per questo che il Tafanus è il Tafanus e non il blog-parolaccia, col guru che detta il verbo, ed i seguaci che applaudono. E’ per questo che su questo blog io mi sono sempre definito “vigile urbano” e non “commander in chief”. Ma è anche per questo che trovo sconvolgente che ogni tanto qualcuno prenda cappello per “non avermi convinto”, o perché il Tafanus non ride a battute da trivio a lui rivolte. Vorrei essere libero persino io di esprimere educatamente le mie opinioni. Ti confesso che mi avrebbe fatto piacere se alle minacce mafiose almeno i più vecchi frequentatori (fatte salve pochissime eccezioni) avessero espresso solidarietà, senza aspettare che a farlo fosse fra le prime Melinda, neofita del blog. Quindi, se ti senti a disagio tu, ti invito a riflettere su quanto mi debba sentire a disagio io…

    stefano ha detto:
    Candido, leggo ora il tuo intervento e la risposta di Taf. Non conosco personalmente nessuno di voi, ho iniziato a postare qui da poco, da circa un mese, ma voglio dirti che il disagio che provi tu è lo stesso che provo io e che forse ha provato qualche altro assiduo frequentatore del blog, che da qualche tempo non posta più. A Taf, suggerisco di rifletterci bene e di non limitarsi a commentare 5 o 6 affermazioni di Candido. Al di là di tutto, chi gestisce il sito sei tu, Taf, e scegliere di dedicare il 20% delle tue energie a Beppe Grillo (non ho controllato, mi fido di quello che affermi tu), ripeto che è uno spreco, un vero peccato, un guardare il dito e non la luna che indica. Torniamo ad occuparci dei problemi veri.

    rita ha detto:
    Stefano | 12/10/07 a 09:05 Non sono assolutamente d'accordo con le tue affermazione. Chi se n'é andato dal blog ha semplicemente dimostrato che non ha rispetto né per l'amicizia, né per le idee degli altri. E questo mi ha alquanto stupita e delusa.

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  6. annarosa ha detto:
    X Candido, meno male che sei tornato, stavo in pensiero, ognuno è libero di ascoltare chi vuole , Grillo, Paolo Rossi, Dario Fo,Vanna Marchi, ci mancherebbe che tutti pensassero alla stessa maniera, diventeremmo dei replicanti, io spero di non averti mai offeso, non me lo perdonerei ora che ti ho conosciuto so che sei una splendida persona e quindi non farci mancare i tuoi bei commenti. Questo vale anche per altri "bravi tafani" che per il momento si sono un po' "assentati" dal blog. Ciao

    mareprofondo ha detto:
    Blog di Grillo Se perdete un po' di tempo a monitorare il blog del telepredicatore Grillo, e ci riuscite senza vomitare, scoprirete che trattasi di un coacervo di deficienti, che si preoccupano di stabilre un limite di età per la candidatura alle "liste civiche" e simili amenità. Trascurando che il nobel della medicina è stato dato a un uomo di 70 anni. Insomma, meglio un cretino di 30 anni, che uno scienziato di 70. Ma nessuno chiede precisazioni del programma su cose che interessano a chi si guadagna la pagnotta sudando tutti i giorni: pensioni, precariato, costo della vita ecc. E allora, sono intervenuto col seguente commento (provocatorio), a cui hanno risposto che dico fesserie. "Ok alle liste civiche: condizione essenziale: i cabdidati eletti devono guadagnare quanto un operaio della FIAT, cioè 1100 euro netti al mese. (Altrimenti gli eletti diventano la nuova casta) Programma: 1: manette agli evasori fiscali 2: portare la pensione minima a 1000 euro subito, dai 430 attuali. 3: stabilire un salario minimo di 1500 euro per tutti, per chi perde un lavoro e per chi non lo ha mai avuto. Sulla base di questi concetti misurare le adesioni e le alleanze. ps: c'è stato un coglione (al reds) che mi ha detto che scrivo fesserie perchè stabilisco delle uscite non delle entrate. Caro scemino, i soldi si prendono da chi ce li ha. Fatti un giro in qualche porticciolo turistico, o in qualche night e ti renderai conto dove sono i quattrini di chi lavora. Mettere delle regole per i candiadti, che possono andar bene all'operaio e anche a Montezemolo, senza toccare la struttura sociale, è un po' curioso. Non ti pare, cretinetti?" Questa è la risposta che mi hanno dato: "Premetto che non ti ho accusato di scrivere fesserie, ma di valutare se effettivamente c'e la possibilità di aumentare cosi' esageratamente gli stipendi; Premetto segnalare che in Sardegna la tassa sul lusso non è andata a buon fine, e il riccone Italiano che è anche tirchio "VEDI BRIATORE" non si lascia mettere i piedi sopra da nessuno, anzi tutto al piu' va in vacanza in corsica.... VOGLIAMO CHE IL TURISMO EMIGRI IN FRANCIA?? COSA VOGLIAMO FARE VOGLIAMO TASSARE GLI SPACCIATORI DI DROGA NELLE DISCOTECHE?? VOGLIANO FAR FARE LA RICEVUTA FISCALE ALLE PUTTANE??" E noi ci dovremmo preoccupare di questi cretini?

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  7. claudio r. ha detto:
    Vorrei fare una riflessione: qui vengono espresse opinioni diverse e a volte contrastanti, e bisogna dare atto ad Antonio, che non cerca mai di prevaricare o d'imporre il suo punto di vista pur essendo il gestore del blog; certo ha le sue opinioni ma le sostiene sempre con ampie motivazioni. Non ha mai bannato nessuno, a parte i soliti troll e spammatori di cui tutti conosciamo il nome, perche' la pensava diversamente da lui. Io personalmente non mi sento offeso dalle diversita' di opinioni nell'interpretazione di un fatto, anche se la polemica a volte si fa dura; anzi questo e' l'unico blog che frequento proprio perche' costituisce per me un arricchimento per mezzo del confronto delle idee.In piu', mi ha fornito anche valdi strumenti tecnici e d'interpretazione politica mediante quegli articoli di Caio, di Sostiene, di ES,di Charly e perche' no anche dello scomparso Prosdocimo, contribuendo all'ampliamento della mia cultura. Puo' darsi che qualche volta ecceda nella forma ma e se ho offeso qualcuno gli chiedo scusa, anche se talvolta un commento che e' solo ironico puo' essere scambiato per offensivo. Per esempio sulla questione del PD non sono affatto d'accordo con l'amica Roberta anzi sono di parere contario, su Grillo poi ho avuto, diciamo, uno scambio d'idee molto movimentato con mio fratello e con altri amici senza per questo rompere o portare rancori. Per cui invito gli amici come Candido Stefano e gli altri che si sono allontanati a continuare a partecipare: il confronto puo avvenire solo se vissono idee diverse.

    tafanus ha detto;
    Charly 1:24, la tua verve ironica non finirà mai di stupirmi. E' quella che ci ha fatti incontrare all'epoca di "Banane & Mazzette" su un forum di Repubblica, ricordi? Bei tempi!

    Giancarlo ha detto:
    A proposito del blog in oggetto. Entrate e in fondo provate a cliccare su credits, scoprirete un mondo. La mia risposta a Stefano è precedente alla lettura di quanto riportato più sopra, sono dispiaciuto per la reazioneforte di Candido, sono dispiaciuto per la reazione di Antonio che si è sentito "isolato" dal resto della comunità per le minacce subite, avevo letto già la reazione in un altro post, da parte mia va tutta la soldarietà non espressa pubblicamente ma che, forse ingenuamente e superficialmente, consideravo attribuirgli. Non riuscendo a cancellare il ricordo di Firenze mi auguro che il tempo e la situazione esterna contribuiscano alla distensione e si possa tornare a controbattere e riincontrarci da qualche parte magari in piazza Djamaa El Fna di Marrackech, c'è un banchetto che affitta guanti da box per risolvere le diattribe.

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  8. Charlie Brown ha scritto:
    Ieri, scartabellando tra le mie letture giovanili, per cercare di prendere sonno, sono incappato in una proposizione tratta da una delle piu' lucide analisi socio-politiche che siano mai state scritte. Un analisi che conferma come il popolo italiano in 500 anni abbia perso tonnellate di pelo, mai mai ancora un grammo di vizio: La cito qui di seguito: "li omini mutano volentieri signore credendo migliorare; e questa credenza fa pigliare l'arme contro a quello; di che s'ingannano, perche' veggono poi per esperienza avere peggiorato (...) ...in modo che tu hai innimici tutti quelli che tu hai offesi in occupare quello principato e non ti puoi mantenere amici quelli vi ti hanno messo, per non li poter satisfare in quel modo che si erano presupposto." N. Machiavelli - De principatibus mixtis" - Edizioni Einaudi - pag 7. x Rita questa sera partiro' con Wilma e due dei miei (4) figli per la Domus lupi. Si parlava dell'eventualita' di fare una scappata a Venezia (che mio figlio Lorenzo non ha mai visto) in un giorno ancora da stabilire nel corso della prossima settimana. Sarebbe bello, in tal caso, poterci vedere. Fammi sapere. P.S. C.C. Antonio & Marisa

    Tafanus ha detto:
    Zianna delle 7,13: un giorno, se avrò voglia e tempo, farò la cronistoria delle "fughe" dal blog. Senza nomi, per carità, tanto chi legge il blog da tempo sa di cosa stiamo parlando. Il Tafanus "luogo di democrazia"? Si, un giorno lo è stato. Quando non potevamo che essere tutti allineati e coperti su un'idea, su un obiettivo: combattere contro i banditi del centro-destra, e cercare di mandarli a casa. Allora gli aggettivi nei confronti del Tafanus di sprecavano: "Grazie, Taf, per aver creato questo luogo d'incontro, questa "agorà", questo "salotto", questa casa che ci hai messo a disposizione"... Potrei, se avessi tempo, voglia e forza, andare a scovare un florilegio di dichiarazioni. Poi, una volta vinte le elezioni, sono iniziati i distinguo, e "il salotto" è diventato alquanto meno democratico. A volte scadendo nell'insulto personale. La farò, la storia di questo blog, perchè sono sicuro che potrebbe interessare ad almeno 3/4 persone, e perchè sarebbe comunque, nel suo piccolo, un bignamino di sociologia della comunicazione. Perchè ho la netta sensazione che, così come è facile e confortevole stare "nel salotto" quando si tratta di scambiarci vicendevolmente buffetti ed offrirci pasticcini, è altrettanto difficile (non per tutti) starci quando si tratta di discutere su idee divergenti. Perchè allora "il salotto" può andare avanti solo se ognuno si rende conto che idee diverse (ed a volte fortemente diverse) DEVONO poter avere lo stesso diritto di cittadinanza. E' quella cosina che si chiama "Democrazia", e che abbiamo costruito, faticosamente, in 60 anni.

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  9. tafanus ha detto:
    Stefano 9:05. Mi rendo conto del tuo disagio, che è anche il mio. Però, come ho cercato di spiegare ad altri, il problema è molto semplice: se 10 persone scrivono un commento ciascuno, magari su aspetti diversi del grillismo ed in orari diversi, io non posso concentrare in una unica risposta, e quindi è facile che i dieci appaiano come dei sobri moderati, e chi è costretto a scrivere dieci risposte appaia, come uno che "odia" Grillo, oppure come uno che abbia l'invidia del pene nei confronti del blog di Grillo. Ho cercato di spiegare a lungo che sto tentando di parlare non di Grillo, ma di politica; che il grillismo è politica (come lo è stato il qualunquismo) e non gossip. Che l'argomento ha occupato per un mese le prime e seconde serate di tutte le TV, in proporzioni molto maggiori di quanto non sia successo col Tafanus. Che molti dei due posts su dieci che riguardano grillo sono "indotti". Vuoi un esempio? Due posts sono raccolte di insulti e minacce ricevuti. Stefano, credimi, lo "scandalo" non è aver aggiunto questi due posts a quelli già pubblicati. Lo "scandalo" è che nel "salotto" solo 5/6 persone abbiano avvertito il bisogno di esprimermi la loro solidarietà (o almeno di far finta di farlo). Stefano, anche oggi, si verifica la stessa cosa: apro il blog e trovo 6/7 commenti che si riferiscono a Grillo. Un commento a testa. Io rispondo, nei limiti delle mie capacità fisiche, a tutti. Alla fine del giorno ci saranno un post a testa di 6/7 moderati, e 6/7 posts del mono-maniacale Tafanus. Pazienza. Funziona così, e non vedo come potrebbe funzionare diversamente. Su Grillo, ci saranno altri posts, perchè il problema grillo non può essere ridotto ad una serie di diatribe personali. Non faccio diatribe personali. E' un fatto POLITICO, e come tale lo tratterò. I sondaggi hanno sparato cifre di tutti i tipi sul "fatto politico", incluso un 16% che il grillo prenderebbe se "scendesse in campo". Se ne può parlare, o la eventualità che possa nascere un partito populista del 16% non interessa a nessuno? In fondo, sarebbe "solo" il terzo partito italiano, dopo il PD e Forza Italia!

    charlike brown ha detto:
    Mareprofondo, Questo blog, fin dalla sua nascita ha avuto delle regole ben precise, regole a cui personalmente ho sempre pienamente condiviso e rispettato. Premetto: un blog vive sostanzialmente di dialettica, di confronti e spesso di polemica su vari argomenti. Guai se mancasse. Al di la delle differenti posizioni e idee politiche (abbiamo avuto bochette, bocchini, verghediferro e che altro) i quali, fino a che sison mantenuti sulla base di un civile confronto, anche impostato su ironia, sparate a ciel sereno e umorismo, hanno avuto qui la parola ed il pieno diritto di esprimere le loro idee e le proprie avversioni. Quando dal confronto si passa invece all'insulto, alle accuse fondate sul nulla e alle recriminazioni di carattere personale, si varca la soglia del "di destra" o "di sinistra" e si entra invece nella stanza della cafonaggine, della boria gratuita e della maleducazione. Cose che nel Tafanus, se ho ben capito, non sono bene accette. Come commento personale devo ammettere che i tuoi posts ultimamente sono perfettamente condivisibili.

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  10. tafanus ha detto:
    Rita 9:16 - Come al solito, riesci a dire in tre righe quello che ad un logorroico come me prende mezza pagina. Rita delle 15,18 di ieri. No, Rita, con una cretina così non si discute. Pensa che la prima operazione mattutina che faccio è togliere dalla mailing list coloro che mi chiedono di farlo. Sempre che non si tratti di un cretino come quello dell'altro giorno, che non era in grado neanche di dirmi quale indirizzo avrei dovuto togliere. Pensa che conservo una sezione della rubrica cogli indirizzi di chi si è cancellato, sia per evitare di reinserire per sbaglio gente che ha chiesto la cancellazione, sia per mandare affanculo (scusa, non è una parolaccia, è un nuovo programma politico) quelli che sostengono, mentendo, di "non essere riusciti a farsi cancellare". Problema di igiene mentale. Posso rispondere solo a cretini stimolanti (almeno mi diverto anch'io un pò). A cretine che mi attribuiscono "linguaggi da Lotta Continua" no, non posso...

    tafanud ha detto:
    Zianna delle 7,13: un giorno, se avrò voglia e tempo, farò la cronistoria delle "fughe" dal blog. Senza nomi, per carità, tanto chi legge il blog da tempo sa di cosa stiamo parlando. Il Tafanus "luogo di democrazia"? Si, un giorno lo è stato. Quando non potevamo che essere tutti allineati e coperti su un'idea, su un obiettivo: combattere contro i banditi del centro-destra, e cercare di mandarli a casa. Allora gli aggettivi nei confronti del Tafanus di sprecavano: "Grazie, Taf, per aver creato questo luogo d'incontro, questa "agorà", questo "salotto", questa casa che ci hai messo a disposizione"... Potrei, se avessi tempo, voglia e forza, andare a scovare un florilegio di dichiarazioni. Poi, una volta vinte le elezioni, sono iniziati i distinguo, e "il salotto" è diventato alquanto meno democratico. A volte scadendo nell'insulto personale. La farò, la storia di questo blog, perchè sono sicuro che potrebbe interessare ad almeno 3/4 persone, e perchè sarebbe comunque, nel suo piccolo, un bignamino di sociologia della comunicazione. Perchè ho la netta sensazione che, così come è facile e confortevole stare "nel salotto" quando si tratta di scambiarci vicendevolmente buffetti ed offrirci pasticcini, è altrettanto difficile (non per tutti) starci quando si tratta di discutere su idee divergenti. Perchè allora "il salotto" può andare avanti solo se ognuno si rende conto che idee diverse (ed a volte fortemente diverse) DEVONO poter avere lo stesso diritto di cittadinanza. E' quella cosina che si chiama "Democrazia", e che abbiamo costruito, faticosamente, in 60 anni.

    Stefano ha detto:
    af, vedo che ora mi rispondi solo indirettamente, confutando Candido o quotando Rita. Mi dispiace, pensavo che si potesse iniziare una discussione seria sui contenuti del blog. La mia osservazione che si dà troppo spazio al dibattito su Grillo e il grillismo è rimasta inevasa, spero che più avanti tu possa riprendere la questione con calma, senza liquidarla in 2 righe come hai fatto con Candido. Ripeto, il 20% dedicato a Grillo è troppo. O no? Parliamo di Finanziaria, di precariato, di immigrazione, di giustizia, di sprechi della politica e di costi del sistema bancario, ma per favore lasciamo un po' da parte Grillo... Grazie

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  11. tafanus ha detto:
    Stefano delle 12,34: è dura, la vita del blogger! Non ho capito una parola di quello che hai detto. Non ti ho risposto??? Alle ore 12:00 esatte c'è un mio commento, di ben 25 righe, che inizia con le seguenti parole: "...Stefano 9:05. Mi rendo conto del tuo disagio, che è anche il mio. Però, come ho cercato di spiegare ad altri, il problema è molto semplice: se 10 persone scrivono un commento ciascuno, magari su aspetti diversi del grillismo ed in orari diversi, io non posso concentrare in una unica risposta, e quindi è facile che i dieci appaiano come dei sobri moderati, e chi è costretto a scrivere dieci risposte appaia, come uno che "odia" Grillo, oppure come uno che abbia l'invidia del pene nei confronti del blog di Grillo..." Dimmi, ti prego, che ti è sfuggito; altrimenti non capisco più se stiamo diventando una platea di sordomuti, nel qual caso, anzichè perdere tempo a pestare sulla tastiera, vado a fare un giro in bicicletta, che almeno ci guadagna la salute.

    stefano ha detto:
    Perdonami Taf, avevo perso la tua risposta delle 12.00, ma sai, postando dal lavoro a volte ci si distrae un po'... Ora sono in pausa e posso guardare con più attenzione. Io non conosco i "retroscena" delle sparizioni dal blog, quindi non posso fare altro che delle supposizioni, e la mia supposizione era che alcuni, come me, si siano sentiti in qualche modo "a disagio", postando i loro commenti presso un "padrone di casa" fortemente polemico nei confronti di un movimento al quale invece guardano con simpatia. E' chiaro che le cose sarebbero diverse se tu, come "padrone di casa", avessi assunto una posizione più neutrale, ma mi rendo conto che la tua impostazione del blog è molto diversa - legittima, per carità! - ma diversa. Questo fa sì però che il disagio ci sia, e non è possibile negarlo. Infatti, a quanto pare, qui è rimasto solo chi condivide la tua linea su Grillo e il grillismo, nonostante i tuoi sforzi - che ci sono stati - per evitarlo. Pensiamoci, dividersi non è una bella cosa. Divisi si va incontro solo alla sconfitta. P.S. Tra parentesi, vedo che sono cambiati anche gli "umori" nei confronti di Santoro e di Annozero... Cos'è, mi sono perso un "contrordine compagni"? (SCHERZO!!!!)

    rita ha detto:
    rita | 12/10/07 a 09:16 Chi se n'é andato dal blog ha semplicemente dimostrato che non ha rispetto né per l'amicizia, né per le idee degli altri. E questo mi ha alquanto stupita e delusa. CHI SE NE E' ANDATO?

    giancarlo ha scritto:
    "Infatti, a quanto pare, qui è rimasto solo chi condivide la tua linea su Grillo e il grillismo" Stefano mi pare molto ingiusta sia nei confronti di Tafanus che noi, oltre che un insulto alla nostra individualità.

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  12. stefano ha detto:
    Mi scuso se ho urtato i sentimenti di qualcuno, non intendevo dire che qui rimane solo chi è d'accordo col "padrone di casa", mai pensato una cosa del genere! Mi limitavo a constatare che, NEL CASO SPECIFICO DELL'ATTEGGIAMENTO VERSO GRILLO E IL "GRILLISMO" e senza nessun'altra generalizzazione, le voci critiche ormai prevalgono largamente, mentre un mese fa era prevalente l'atteggiamento opposto. Non ho fatto l'analisi delle posizioni delle varie persone, quindi non so dire se c'è stato un cambiamento di opinione da parte di alcuni, o semplicemente ora postano di più i contrari, comunque non credo che si possa contestare questa mia impressione. Poi, vedo con piacere che vitinus è d'accordo con me, di Grillo se ne parla TROPPO!!!

    stefano ha detto:
    Zianna 15:23 non ho nessuna ostilità né verso di te né verso tutti quelli che criticano grillo! Spero che ora sia chiaro. Dicevo, molto sommessamente, che mi infastidisce questo fossilizzarsi della polemica, che impedisce di parlare delle cose importanti. Non so a chi ti riferisci parlando dei "grillini", ti garantisco che io non sono un grillino ma solo uno che cerca di ragionare con la sua testa, proprio come te, e se a volte qualcuno si è sentito offeso per quello che ho scritto, mi dispiace e me ne scuso ancora. Se invece ti riferisci alla feccia che insulta e minaccia Taf, ho già espresso la mia opinione in merito, e aggiungo solo che non vale la pena prendersela con certa gente.

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  13. tafanus ha detto:
    @ Stefano delle 13,54: vorrei precisare che non ho mai sentito l'obbligo dell'imparzialità, anche perchè ho sempre giudicato la c.d. imparzialità, nel giornalismo e nel "giornalismo minore", come i blogs, una pura ipocrisia. E'come se uno nascesse senza idee proprie, senza cervello, senza colore politico. Forse esistono cose così in natura: alcuni vegetali, forse le meduse, le amebe... Scusa, ma ovviamente sto scherzando, non prendere cappello anche tu. Nel "disclaimer" che accompagna la newsletter del Tafanus le prime parole sono le seguenti: "...Questo "Giornale" è indipendente (non ci paga nessuno) e fazioso..." Ecco, vedi? io la mia faziosità la dichiaro apertamente, sulla copertina della newsletter; ne faccio una bandiera (e forse, a pensarci bene, la aggiungerò anche sulla testata del blog. Vedi, Stefano, io non ho mai pensato, neanche per un momento, di dover fare solo da "veicolo" sul quale tutti possano esprimere la propria opinione, tranne il sottoscritto, per non mettere a disagio chi non la pensa come me. Questo blog, anche se con altro nome (La Rassegna Stanca) esiste da più di due anni. E' frequentato da persone di tutte le etnie, religioni, idee politiche. Sapevi che il 15% delle visite sul blog proviene dai paesi più strani del mondo? Anche prima che tu arrivassi (a proposito, sei il benvenuto) spesso non siamo stati unanimi su molte cose: ci sono atei come il sottoscritto, cattolici intelligenti e critici come Rita, mangiapreti come Tullio, simpatizzanti o ex-simpatizzanti di Di Pietro, della Margherita, dei DS, via via fino alla c.d. "sinistra radicale". Non vedo perchè quelli favorevoli, per esempio, al PD, dovrebbero sentirsi a disagio ad esprimere questa loro idea, sapendo che io sono contrario al PD (e viceversa). Di fatto non avviene. Abbiamo "discusso animatamente" pro e contro Di Pietro, pro e contro il PD, e non è esploso nessun caso. Nessuno si è sentito obbligato a pensarla come me (ci mancherebbe solo questo!) e nessuno si è sentito a disagio nell'esprimere idee diverse dalle mie (come i vecchi frequentatori sanno, non mi sono mai ritenuto un "padrone di casa", ma molto più modestamente un "vigile urbano" - anche se talvolta poco urbano). Così è stato fino a ieri. Poi è esploso il grillismo, e qualcosa è cambiato. Cosa sia cambiato e perchè non voglio dirlo. Che ognuno valuti con la propria testa. P.S.: Qui non è rimasto solo chi è contro il grillismo. Lasciatelo dire da uno che conosce da mesi, e a volte da anni, le idee di tutti e di ciascuno. Ti invito ad andare a leggere il post http://iltafano.typepad.com/il_tafano/2007/09/grillo-ci-siamo.html#comments che è immediatamente successivo al V-Day, ed è ricchissimo di commenti. Scoprirai che molti, allora, erano favorevoli (o comunque "non pregiudizialmente contrari); alcuni hanno cambiato idea, più o meno profondamente, e non certo per merito o colpa del Tafanus. Altri sono rimasti, come è lecito, della loro idea. Non tutti coloro che non mi hanno convertito hanno abbandonato il blog e, credimi, non è per il disagio del contraddittorio. In due anni mi sono scazzato, a turno, con quasi tutti. E sai perchè? Perchè quando mi formo una opinione non la cambio per compiacenza verso la maggioranza dei frequentatori del blog. La cambio quando qualcuno riesce a farmela cambiare "argomentando". Dico la mia, come la vedo, e come credo sia mio preciso diritto - dovere. Esattamente come riconosco a TUTTI gli altri il diritto - dovere di dire la loro. E "what will be, will be". Questo dovrebbe essere il ruolo di un blog serio, questo è lo stile che intendo mantenere anche in futuro. @ Zianna delle 15,23: sottoscrivo totalmente il tuo commento. @ Stefano delle 15,23. Obiezioni? vorrai scherzare! il blog di Giancarlo è uno di quei luoghi che, come si diceva una volta sulle Guide Michelin, "merita una deviazione".

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  14. tafanus ha detto:
    RitaC | 12/10/07 a 14:14 Scusami RitaC, ma i nomi non li faccio. Se ci pensi bene puoi arrivarci da sola, non sono tanti quelli che sono spariti del tutto. Alcuni amici tafani, che una volta erano assidui frequentatori del blog, da un po' di tempo si fanno vivi raramente, può darsi però che questo dipenda dai loro impegni. A me dispiace sempre quando un amico se ne va, soprattutto quando non capisco il motivo. In ogni caso: viva la libertà! Un abbraccio rita :-)

    stefano ha detto:
    Taf 16:26 Ho riletto la tua risposta e ti dirò che mi è piaciuta moltissimo. Ti voglio precisare che la mia non era assolutamente una critica nei tuoi confronti, avevo solo ipotizzato che il tuo modo di gestire il blog ad alcuni poteva forse risultare "indigesto", ma per quanto mi riguarda non ho nessuna obiezione in merito, anzi! Più discussione c'è, meglio è, purché rimanga nei limiti della correttezza e dell'educazione.

    tafanus ha detto:
    Claufio, condivido il tuo ultimo commento. Ricordo a tutti che, in preparazione dell'ultimo film documentario sui brogli, Enrico Deaglio ha intervistato la Presidente della Corte di Cassazione di Napoli, ed ha appreso una cosa raccaprociante: la cassazione non può aprire e controllare i bustoni con le schede contenute, ma solo controllare le somme sui fogli riepilogativi dei verbali d'accompagnamento! La giunta parlamentare per le elezioni è l'unica autorizzata ad aprire e controllare le schede. Questa commissione, presieduta dall'Avv. On. Bruno (Forza Italia) si era data un piano di lavoro per cui sarebbe riuscita a controllare il 10% (dicei, hai letto bene) entro fine legislatura. A questo punto bene ha fatto il CS ad interrompere questa manfrina. Piuttosto, quello che mi fa incazzare è che in tutti gli show TV o stradali, per mesi centrosinistri e giornalisti hanno lasciato impunemente blaterare il nano di "ricontiamo", e nessuno gli ha mai gridato in faccia: riconta, la commissione la presiede un tuo uomo, dirgli di farsi ul culo! P.S.: Una perla tratta dal verbale della riunione di giunta del 3 ottobre: "...Donato BRUNO, presidente, ricorda che il termine previsto nella delibera adottata dalla Giunta il 14 dicembre 2006 è scaduto lo scorso 31 luglio. Pertanto, a norma dell'articolo 11, comma 2, del proprio regolamento, il Comitato di verifica nazionale potrà proseguire la revisione delle schede se la Giunta delibererà un nuovo termine per tale attività di verifica. Osserva, poi, che è interesse dello stesso ministro della giustizia avere piena consapevolezza dei fatti riscontrati dalla Giunta anche ai fini di eventuali azioni disciplinari..." Traduciamo? la giunta di Bruno non ha fatto un cazzo in sette mesi, e si accorge che l'autorizzazione di verifica è scaduta il 31 luglio, ma se ne accorge solo il 3 ottobre. Non male, vero?

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