domenica 7 giugno 2009

Le soldatesse alle grandi manovre: di papi

(di Sara Menafra - Il Manifesto)

Manifesto Soldi pubblici per i festini del presidente del consiglio. Prima per i tanti voli di stato che l'hanno accompagnato a Villa Certosa. E, poi, perché durante quelle stesse passeggiate la presidenza del consiglio impiegava addirittura l'esercito sia all'interno, sia all'esterno di villa Certosa. Militari italiani spediti in missione di pace a sorvegliare bagni in piscina, belle ragazze che passeggiano o che fanno il bagno, ospiti più o meno autorevoli e più o meno vestiti.

 

Foto-manifesto Le foto scattate da Antonello Zappadu di cui il manifesto è entrato in possesso chiariscono proprio questo. Che per sorvegliare i festini in villa, Silvio Berlusconi ha chiesto l'intervento delle forze armate. Nel tentativo di evitare che qualche occhio indiscreto potesse registrare quel che accadeva nel suo paradiso sardo.

 

L'immagine centrale è scattata pochi attimi prima di uno dei fotogrammi pubblicati ieri da El Pais e reperibili ormai su migliaia di siti internet, anche se col sequestro disposto dalla procura di Roma pubblicarle in Italia rischia di dare il via ad una accusa di ricettazione. Nell'immagine spagnola si vede piuttosto bene una ragazza col cappotto rosso (nel ritratto qualcuno ha riconosciuto Noemi Letizia) che passeggia a bordo piscina, sullo sfondo c'è un uomo armato, poco visibile. Pochi attimi dopo c'è lo scatto pubblicato in questa pagina: l'uomo armato diventa più nitido. E' un militare dell'esercito italiano, che viene subito affiancato da un collega. Altri sono appostati, le mostrine ben in vista, anche attorno alla villa.

 

E' il fratello del fotoreporter, il cronista Salvatore Zappadu a spiegare com'è andata: «Durante il reportage sulle feste del premier, Antonello si è accorto della presenza dei militari attorno alla villa. Una presenza che negli anni passati non aveva mai notato, ma che è diventata consistente dopo la pubblicazione delle foto di due anni fa, sul settimanale Oggi». Allora, la foto incriminata ritraeva il premier con cinque ragazze che lo circondavano, tre more, una castana e una bionda. Di quel reportage avrebbero fatto parte anche delle foto più piccanti, in cui l'attuale presidente del consiglio palpeggiava le ragazze con atteggiamenti piuttosto intimi. E foto analoghe esisterebbero pure nel reportage sotto sequestro. Se El Pais ritrae sempre e solo Silvio Berlusconi accanto a donne vestite, nell'archivio di Zappadu sequestrato dalla procura della repubblica di Roma ce ne sarebbero altre più «piccanti». Per dirla come direbbe lui.

Nessun commento:

Posta un commento

Tafanus: Ricciardi inchioda Meloni in Aula: “Ma cosa festeg...

Tafanus: Ricciardi inchioda Meloni in Aula: “Ma cosa festeg...