Il Senatore di An Maurizio Saia: "Bindi è lesbica, via dal ministero della Famiglia"
ROMA - "La Bindi? Una lesbica, e non può guidare il ministero della Famiglia". Le parole di Maurizio Saia, senatore di An, fanno insorgere il centrosinistra. Che replica: "Fini lo sconfessi subito".
"Non credo - ha detto Saia in una intervista a Canale Italia - che sia un segreto, non ho nulla contro le lesbiche, ma va chiarito che Rosy Bindi è lesbica. Per ciò non mi è sembrato, sul piano politico da parte di Rosy Bindi, corretto assumersi non il ruolo dell'economia o dell'istruzione, dove pure già avrei avuto delle difficoltà ad accettarla, ma il dicastero della Famiglia ad una persona che di famiglia non sa niente".
Ironica ma secca la risposta del ministro: "Mi dispiace per il senatore Saia ma anche se, per scelta personale, ho rinunciato a sposarmi mi piacciono gli uomini educati, rispettosi delle donne, intelligenti e possibilmente belli. Tutte qualità che il senatore di An non possiede".
Più dure le parole di Donato Mella, della Margherita, secondo il quale "le vergognose dichiarazioni dell'on. Saia rivelano la vera natura di una destra arrogante e fascista. Gianfranco Fini e tutti i leader dell'opposizione dovrebbero prendere immediatamente le distanze da questo esponente di An".
...ecco, avevamo intitolato un recente post "...a quando la marchiatura dei froci?" ...pensavamo di aver espresso un giudizio troppo duro coi fascisti che siedono in parlamento; ci dobbiamo ricredere: per quanto si possa insultare questi fascisti, riescono ad essere sempre un gradino più in basso rispetto ai nostri apprezzamenti. Grazie di esistere, Senatore Saia.
Nessun commento:
Posta un commento